Filucchi: «Confronto tifosi-squadra? Brutto episodio»

Il vice presidente rossoblù Stefano Filucchi è tornato sul confronto andato in scena ieri sera tra la squadra e un gruppo di tifosi del Cagliari al termine della conferenza stampa di mister Zeman: «Un gruppo di giovani si è presentato ad Assemini, restando intorno all’ingresso delle auto. La squadra ha accettato di incontrarli, nel segno della filosofia di questa dirigenza che non si è mai negata al dialogo. Stamani ho parlato col capitano che mi ha riferito di un confronto verbale dai toni molto accesi. La squadra era accompagnata dall’unico dirigente che istituzionalmente sta con la squadra in ritiro, ossia il direttore sportivo. C’è stata contestazione rispetto all’impegno di qualcuno, la richiesta di giocare per la maglia. I giocatori hanno spiegato che per loro la salvezza è importante quanto per i tifosi».

PROGETTI PER IL FUTURO- «La società va avanti con i suoi progetti, da quelli sportivi a quelli sul tifo pulito, fino al progetto del nuovo stadio. Sarà lo stadio di tutti, su questo non transigiamo. Siamo fra i più puliti in termini di multe per intolleranze allo stadio, abbiamo una curva senza barriere; detto ciò, ieri è stato un episodio a dir poco fuori dall’ordinario».

GRUPPO UNITO- «Il gruppo è forte, anche i giovani calciatori che ieri si sono spaventati non saranno distolti dai progetti. Crediamo che la squadra si sia comportata bene, accettando il confronto senza lasciare strascichi. Ribadisco che non c’è stata irruzione, ma un confronto verbale all’ingresso. Schiaffi? Io ho parlato col capitano che mi ha riferito di un confronto verbale, tutto qui».

BRUTTO EPISODIO- «Il fatto resta una cosa non ordinaria e lungi da me minimizzarlo, è un episodio brutto e ne avremmo fatto a meno volentieri. La società non si fa distogliere dal progetto di una squadra forte nel medio periodo, academy, lavoro sui giovani e tifo sano. Detto ciò, il caso è superato».

OBIETTIVO SALVEZZA- «Siamo convinti che l’anno prossimo giocheremo in Serie A. Se poi la matematica ci dirà il contrario allestiremo una squadra forte per tornarci subito».

Dichiarazioni riportate dal nostro inviato Sergio Cadeddu