2013
Fiorentina, viola furiosi con l’arbitro: «Manca uniformità di giudizio»
Al termine del match in cui la corsa della sua Fiorentina è stata fermata sul pari dal Cagliari, sulla via per gli spogliatoi Vincenzo Montella si è reso protagonista di un acceso dibattito con l’arbitro De Marco, reo a suo modo di vedere di essere stato troppo duro nei confronti dei suoi giocatori, soprattutto in occasione delle due espulsioni.
Queste le parole del tecnico al termine del match:
«Lunedi abbiamo fatto una riunione con gli arbitri e più o meno ho avuto lo stesso scontro. Io credo che non esista uniformità nelle decisioni che vengono prese dagli arbitri sui comportamenti dei giocatori. Io non voglio parlare degli arbitri l’ho detto quando ho deciso di fare l’allenatore, gli errori tecnici ci stanno e li accetto e ne ho accettati anche tanti l’anno scorso, questo di oggi però non riesco proprio ad accettarlo. Pizarro ha fatto venti metri per andare al novantesimo a dire all’arbitro “che cazzo fai”, sono proteste che non devono esserci ma voglio vedere se tutti gli arbitri terranno lo stesso comportamento con tutti i giocatori allo stesso modo e per tutto l’anno. I sospetti purtroppo vengono non a me ma al sistema calcio ed a quelli che seguono il calcio, chi viene a vedere la partita vorrebbe più uniformità nei giudizi. Io ho detto al quarto uomo che probabilmente dovrò iniziare a preparare anche un video prima della partita sul carattere dell’arbitro».
Alle dure parole di Montella sulla condotta dell’arbitro, si aggiungono quelle del capitano dei viola, Manuel Pasqual, che sottolinea la mancanza di obiettività degli arbitri: «Spesso facciamo incontri con gli arbitri ma poi quando i giudici di porta decidono che un difensore ha preso la palla invece che la gamba… Ci vuole obiettività. Un giorno gli arbitri dovrebbero parlare, per spiegarsi».
Anche il presidente Andrea delle Valle si aggiunge al coro delle recriminazioni nei confronti del direttore di gara, manifestando così una certa frustrazione per non aver conquistato il bottino pieno: «Da oggi mi aspetto da tutti lo stesso trattamento se certe parole sono considerate gravissime. De Marco è incappato in una giornata no, il rigore era netto, l’ho rivisto. Più tutela? Ci vuole lo stesso trattamento. Quando De Marco rivedrà le immagini questa sera si renderà conto dell’errore. Pensiamo alla coppa. Oggi abbiamo perso due punti. Sono amareggiato per la gara di oggi. Da oggi dobbiamo far valere le stesse parole per tutti».