Foscarini alla vigilia: «Contro il Cagliari voglio vedere la miglior Pro Vercelli»

Il campionato di Serie B si prepara all’ultimo sforzo prima della pausa invernale, i punti in palio nell’ultima giornata del girone di andata pesano perché definiranno una classifica destinata a restare inchiodata fino alla ripresa dei giochi a metà gennaio. In programma domani al Sant’Elia (calcio d’inizio ore 15) c’è Cagliari–Pro Vercelli, sfida dalla quale i sardi vorranno trarre i tre punti che permetterebbero di arrivare da primi in classifica al giro di boa.

LA MIGLIOR PRO – Alla vigilia del match ha parlato il mister dei piemontesi Claudio Foscarini, che non ha nascosto le difficoltà di una partita da giocarsi in casa della capolista: «Abbiamo intrapreso una strada – queste le parole del tecnico riportate da magicapro.it – Non accetto approcci sbagliati. C’è stato il Natale, per noi e per gli altri. Fino all’ultimo allenamento voglio vedere l’intensità e concentrazione di una squadra che si prepara a una partita. Abbiamo intrapreso questo atteggiamento e voglio trasmetterlo alla squadra. Dopo sappiamo che andiamo ad affrontare la migliore squadra del campionato, però voglio la miglior Pro nella speranza che non ci sia il miglior Cagliari. Io non mi preoccupo del Cagliari, ma della Pro. Può esserci risultato positivo o meno positivo. Non mi piace sentir parlare di Davide e Golia. Non siamo il Cagliari ma possiamo giocarcela su tutti i campi. E’ la loro ultima in casa, saranno motivati. Anche perché vorranno tenere la testa. Siamo reduci da un’ottima prestazione. Col Perugia l’ho rivista. Siamo stati bravi per un’ora. Mi è piaciuta la squadra anche se non abbiamo portato a casa nulla».

FORMAZIONE – L’allenatore dei vercellesi ha poi anticipato quello che sarà lo schieramento dei suoi: «Rientra Ardizzone, vedremo la formazione di mercoledì. Domani si metterà la miglior formazione, che mi può garantire la miglior prestazione. Son curioso dalla partita di domani. Constatare che i ragazzi stanno recependo i comportamenti. Conto anche su questo. Dopo staccheremo. Dopo, però. Speriamo di finire bene, per poi iniziare bene. Abbiamo fatto un buon percorso, il bilancio è stato positivo. Ma non mi accontento. La squadra può fare bene, ci sono buoni margini di miglioramento. L’ambiente è giusto. Abbiamo acquisito mentalità, speriamo di poter fare un buon ritorno. Si dovrà soffrire fino all’ultimo, ma io spero di soffrire meno».