Furia Cagliari: la Regione blocca pagamenti sponsor

Dopo aver rilevato la società da Massimo Cellino e dopo averla trasformata in soli 4 mesi Tommaso Giulini deve fare i conti con un altro nodo da sciogliere. Dopo aver affrontato la questione stadio, il presidente del Cagliari si ritrova a dover risolvere un problema con la Regione Sardegna, che ha deciso di annullare il pagamento di 1,9 milioni di euro per la sponsorizzazione nella stagione 2013/14 e di 1,3 milioni di euro per la corrente stagione. Un danno di 3,2 milioni di euro per il patron rossoblù, a cui le istituzioni sarde starebbero voltando le spalle.

Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il problema affonda le sue radici nel rapporto con Sardegna Promozione, l’agenzia creata dall’ex presidente regionale Renato Soru per promuovere il territorio: dal 18 agosto l’agenzia, commissariata, è stata affidata a Cinzia Laconi, che ha bloccato i rifornimenti anche pregressi. Fa eccezione solo la Dinamo Sassari, che ha ricevuto i soldi dalla precedente gestione, affidata a Mariano Mariani. Nel frattempo la Corte dei Conti indaga su Sardegna Promozione: destano perplessità contributi per un reality di Mediaset ed è al vaglio la posizione del Cagliari, che se li è visti cancellare.

La squadra lunedì scenderà in campo con il marchio Sardegna sulla maglia, perché i legali del club sono convinti di poterla spuntare. Eppure c’è chi ritiene che l’errori affondi nel co-marketing della gestione di Massimo Cellino, che non sarebbe stato fatto a dovere, visto che gli enti pubblici non possono sponsorizzare società sportive. Insomma, la grana c’è ed è enorme. «Dobbiamo venirne a capo. È una situazione ereditata dal passato. Ci sono delle criticità che vanno risolte, sono questioni tecniche e non politiche, ma bisogna onorare gli impegni che altri hanno preso», ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Francesco Morandi, ma il Cagliari è furioso.