Hanno Detto
Galdi: «La delusione degli Europei ha segnato molto il lavoro di Luciano Spalletti, che si è ritrovato…»
Simone Galdi, giornalista di Telenord e telecronista per Eurosport, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sampnews24: le sue parole
Simone Galdi, giornalista di Telenord e telecronista per Eurosport, in esclusiva ai microfoni di SampNews24 ha parlato della Nazionale di Luciano Spalletti. Le sue parole:
Come giudica il lavoro svolto da Spalletti in questi mesi, dopo la delusione di EURO 2024?
«La delusione degli Europei, purtroppo, ha segnato molto il lavoro di Luciano Spalletti, che si è ritrovato in Nations League a dover convincere di nuovo tutti di essere stato la scelta giusta come Commissario Tecnico. È vero però che la Nations League è una competizione molto poco sentita, tutta un’altra storia rispetto ai campionati europei o alle qualificazioni ai mondiali di calcio. L’aspetto mentale, psicologico, può fare molto la differenza, come abbiamo visto con l’Italia di Roberto Mancini dopo la vittoria all’europeo del 2021. Lì si era innestato un mix di rilassatezza per il titolo appena conquistato e di fragilità e paura per la precedente eliminazione dal mondiale del 2018 (l’Italia allenata da Ventura). Le prossime qualificazioni ai mondiali ci diranno in maniera precisa se Spalletti sarà l’uomo giusto per la Nazionale dei prossimi 4 anni, ma tutto questo va considerato all’interno di una cornice ben precisa. L’Italia non è più il paese dei talenti calcistici, da noi non nascono più i fuoriclasse come Totti e Del Piero, Baggio e Mancini, Mazzola e Rivera. Siamo un paese dove il talento è sempre più raro, dovremmo puntare su una maggiore organizzazione di squadra per sopperire alle ormai note carenze tecniche.»