2014
Garcia: «Dobbiamo vincere per assicurarci un posto in Champions»
Rudi Garcia ha trovato quello che cercava in un mercoledì particolare caratterizzato da Roma–Parma, unica gara di giornata per di più accorciata a 80 minuti dati i dieci già giocati sotto la pioggia prima del rinvio. Sono arrivati tre punti importanti per i giallorossi, che hanno consolidato il secondo posto e adesso guardano al Sant’Elia dove domenica li aspetta il Cagliari.
«Partiamo dalla fine: non dovevamo prendere il secondo gol, ma dobbiamo dire che stasera si è visto un bello spettacolo». Queste le parole dell’allenatore riportate dal sito ufficiale della Roma. «Si sono viste due squadre che hanno giocato a calcio: il Parma è venuto per vincere e ha fatto bene, la loro è stata una bella prova di ambizione».
CONTINUITA’ – Il tecnico francese si gode il calcio visto ieri sera all’Olimpico: «Il nostro modo di giocare non è mai cambiato, forse oggi abbiamo lasciato un po’ il possesso al Parma, ma c’è stata un’ottima compattezza di squadra e siamo riusciti a lavorare bene in contropiede. Mi dispiace un po’ per Destro che non è riuscito a segnare, ma spero si sia tenuto il gol per la prossima giornata. Mattia si sta comportando bene a sinistra, anche sul piano difensivo. In questa posizione può essere molto pericoloso. Bello il gol di Pjanic, proprio nel giorno del suo compleanno».
EQUILIBRIO – Questa l’analisi del successo da parte del mister: «I miei ragazzi non devono mollare in nessun momento della gara, questo mi aspetto da loro. Con un atteggiamento simile riusciamo a essere efficaci difensivamente e anche dal punto di vista offensivo. La corsa è sempre utile per il movimento di squadra. La classifica? Volevamo questo: giocavamo soli e l’esito è stato positivo, non c’era nulla da perdere, dovevamo solo guadagnare punti. Ora siamo il secondo attacco del campionato e vuol dire che la squadra gioca bene ed è pericolosa. Sul piano difensivo il primo gol ci poteva stare, ma il secondo no».
VINCERE SEMPRE – L’imperativo di Garcia è uno solo, vincere: «La Champions? Abbiamo fatto un passo avanti, ma finché l’aritmetica non ci dà sicurezza dobbiamo vincere, anche per sperare fino all’ultimo sulla Juventus. Dodò? Ha avuto il suo periodo e ha fatto molto bene. Se siamo la miglior difesa d’Europa è anche merito delle partite disputate da lui. Il problema di Dodò è legato all’infortunio che ha avuto e in quel caso è entrato Romagnoli che ha giocato bene. Oggi ho scelto Torosidis perché volevo un giocatore veloce su Biabiany e per far riposare un po’ Alessio».