Garlando avvisa il Milan: «Il Cagliari ha solo 2 punti ma non abbassa mai il tono agonistico e sa chiudersi bene»

Luigi Garlando, giornalista e scrittore italiano, ha scritto in vista della sfida dell’Unipol Domus tra il Cagliari ed il Milan

Quest’oggi la celebre firma de La Gazzetta dello Sport, Luigi Garlando, ha presentato la sfida dell’Unipol Domus tra il Cagliari ed il Milan. La partita tra le formazioni allenate rispettivamente da Claudio Ranieri e Stefano Pioli è in programma a partire dalle ore 18:30 odierne. Le sue parole:

«Quello di Pioli in Sardegna, invece, dovrebbe essere invasivo: a riposo Giroud e Leao, assenza forzata di Krunic, infortunato. Fuori i totem, anche se tornano Calabria e Theo Hernandez. Il passaggio sull’isola nasconde insidie. Il Cagliari ha solo 2 punti, ma non abbassa mai il tono agonistico e sa chiudersi bene. Il Diavolo non ama attaccare fortini chiusi, come ha dimostrato con il Newcastle (25 tentativi asalve). Farlo senza l’ariete Giroud e senza il migliore apriscatole tecnico, Leao, sarà più complicato. Ma Pioli vuole scoprire cosa può dargli Okafor, spera di rivedere il Pulisic d’inizio campionato e di assistere alla crescita di Chukwueze, le cui percussioni tecniche possono cambiare volto alla squadra. Ma la più grande curiosità tattica del match sarà vedere quanto peserà la prima assenza di Krunic, tanto sottovalutato, quanto fondamentale per equilibri e interdizione. Adli, che sembra il vice scelto, al debutto in campionato, ha altra tempra, altre caratteristiche. Darà una diversa interpretazione del ruolo. Un turnover pesante, forse rischioso, ma inevitabile. Per restare in alto, Pioli ha assolutamente bisogno di allargare il numero dei titolari affidabili».