GdS, retroscena Avelar: rimasto per un intoppo, piace a…

Nel giorno in cui Danilo Avelar ha un’altra prova di maturità contro una big, La Gazzetta dello Sport ha svelato alcuni retroscena relativi all’arrivo del terzino al Cagliari e alla sua permanenza. E’ stato l’agente del brasiliano, il procuratore Joao Santos, a proporre Avelar nell’estate del 2012 al direttore sportivo Francesco Marroccu. Resta colpito il dirigente del club sardo dai video del brasiliano, che è cresciuto nel Parana ma ha giocato dal 2010 nel Karpaty, club ucraino, con una parentesi non esaltante allo Schalke 04. In lizza c’erano quattro terzini, ma l’allora patron Massimo Cellino prende Avelar con la formula del prestito con diritto di riscatto: prende un aereo privato, vola in Ucraina e lo porta in Sardegna con un milione di euro. Non incanta Avelar, tanto che rischia di far le valigie mentre emerge il talento di Nicola Murru. Sembra diretto al Leeds comprato poi da Cellino e c’è già il sostituto, Bastrini, ma un documento arrivato in ritardo fa saltare tutto il 31 gennaio a fine mercato. L’arrivo di Zdenek Zeman ha segnato la svolta per Avelar, che difende bene, fa le sovrapposizioni, si inserisce e gioca a tue tocchi, conquistando la stima del tecnico boemo. E’ una delle rivelazioni, una stranezza del calcio. E ora che si è guadagnato le luci della ribalta, Avelar è finito nel mirino di Napoli e Roma.