Avversari
Sampdoria, Giampaolo: «Il Cagliari venderà cara la pelle»
La conferenza stampa del tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo alla vigilia del match contro il Cagliari: «Non avrò Caprari, Zapata, Alvarez e Murru: abbiamo problemi numerici»
Terminata la rifinitura in vista della gara interna di domani pomeriggio contro il Cagliari, Marco Giampaolo ha incontrato i media per presentare la sfida del Ferraris. Il tecnico blucerchiato ha ancora una volta ricordato come la qualificazione in Europa League non fosse tra gli obiettivi ai nastri di partenza ed evidenziato dunque quanto di buono fatto finora dai suoi: «Innanzitutto, il fatto che si giochi una partita così importante è una nota di valore, stai giocando per qualcosa di buono. Trovarsi lì e ambire a sederci a quel tavolo, deve essere vissuto con grande entusiasmo e come il raggiungimento di qualcosa per cui non siamo stati preparati. Va vissuto con entusiasmo, gioia, voglia di stupire. L’impegno contro il Cagliari è difficile, ma se noi vogliamo continuare ad ambire – come ho detto di recente – per giocarci quel posto al sole dobbiamo vincere. Partita fondamentale? Aritmeticamente non ancora perché c’è ancora spazio, ma sul piano dello spirito e del morale probabilmente lo è, sarà una gara con un peso specifico», riportano i colleghi di SampNews24.com.
SAMP-CAGLIARI – La gara, a quattro giornate dalla fine del campionato, mette in palio punti pesantissimi. Come si batte il Cagliari? «Ci vorrà pazienza, audacia, carattere, ci vorranno tante cose. Chiaro che il Cagliari venderà cara la pelle, verranno a fare una partita attenta e per avere la meglio dobbiamo ricorrere a mente e qualità. Non basta una sola. Soprattutto la convinzione di non perdere mai la fiducia in noi stessi. Caprari, Zapata e Alvarez non riescono a recuperare per la partita contro il Cagliari, al pari di Murru che continuerà il suo iter riabilitativo. Domani ci sarà il corteo che ci scorterà per raggiungere insieme la vittoria, questo è sintomo che la gente ci crede e che continua a stare con noi. Si vince sempre insieme. Domani abbiamo qualche problema numerico, gli undici ci sono ma durante dovremo essere molto bravi. Ho dovuto convocare un attaccante della Primavera (Tessiore, ndr) per rimpinguare un reparto a metà, avremo bisogno di tanto sostegno». E, a proposito di attacco, in chiusura non poteva mancare un accenno al bomber blucerchiato: «Quagliarella sarà determinante per il nostro finale di stagione».