Ex Cagliari, Piras: «Noi ringraziamo e speriamo che sia uno di quei punti salvezza che ci serviva»

Gigi Piras, ex bomber del Cagliari, è intervenuto nella trasmissione condotta da Bruno Corda. Le sue dichiarazioni

Gigi Piras, ex bomber del Cagliari, è intervenuto nella trasmissione Rossoblù 100 condotta da Bruno Corda. Tra i temi affrontati si è parlato in particolar modo dell’analisi del match del club rossoblù contro l’Atalanta. Di seguito le sue dichiarazioni:

ATALANTA – «Uno, la testa è a martedì. Passare questo turno di Champions League vuol dire avere un sacco di soldi, notorietà e tutto. L’altra fase è che praticamente hanno schierato una squadra zoppa l’Atalanta. Pensava magari, non pensando che aveva Cagliari, Empoli e Venezia. Tre partite durante le quali, invece, ci sarà anche lo scontro diretto Inter, Napoli. L’Inter deve giocare con la Juventus, il Napoli con la Lazio, quindi poteva essere una partita proprio per avvicinarsi e cercare di giocarsi il campionato. Invece, hanno puntato tutto alla partita di martedì. Noi ringraziamo e speriamo che sia uno di quei punti salvezza che ci serviva».

HERRERA – «Abbiamo avuto tanti grandi giocatori nel Cagliari. Non ne ricordo adesso uno che potesse somigliare ad Herrera, ma lui era uno di questi tanti grandi giocatori che hanno vestito la maglia del Cagliari».

EPISODI – «Ci sono stati due episodi a fine partita. Quel gol annullato dove il portiere sembra sia stato spinto, poi quel fallo di braccio inesistente di Augello. Avrebbero dato gol in Inghilterra».