Hanno Detto

Gigi Riva: «Sant’Elia? Era lo stadio della Sardegna, ma ormai era vecchio e superato»

Pubblicato

su

Le dichiarazioni dell’ex attaccante del Cagliari e della Nazionale Italiana Gigi Riva: ecco le parole di Rombo di Tuono

Parola di Gigi Riva. Il calciatore più iconico del Cagliari e uno dei più leggendari del calcio italiano ha parlato presso i microfoni de La Nuova Sardegna. L’ex attaccante ha parlato soprattutto della nomina del nuovo stadio della squadra rossoblù, che porterà proprio il suo nome. Ecco le dichiarazioni di Gigi Riva.

FELICITA’ – «Truzzu? E’ stato molto gentile e carino. Quando me lo ha detto sono rimasto un attimo sorpreso. Poi ho pensato che se tutto andasse per il verso giusto avrei la gioia di vedere il nuovo impianto del Cagliari. E allora non ho avuto dubbi».

SANT’ELIA E AMSICORA – «Sì, è vero. Il Sant’Elia era lo stadio della Sardegna, ma direi che ormai era vecchio e superato. E comunque io sono rimasto sempre legatissimo all’Amsicora. Lì ho iniziato a giocare nel Cagliari nel 1963. Ero un giovane un po’ spaurito, e lì sono diventato un calciatore vero».

STADIO MEMORABILE – «Beh, se devo nominare un posto direi lo stadio di Città del Messico. Intanto perché ci ho giocato sia nel 1969 in amichevole che poi le due gare storiche del calcio italiano in quel periodo: la semifinale con la Germania e la finale con il Brasile ai mondiali del ’70. Quello stadio era davvero imponente, impressionante. Quando entravi nel rettangolo di gioco restavi per alcuni secondi incantato».

ITALIA-INGHILTERRA – «Una sfida sempre affascinante, perché giocano due scuole calcistiche di altissimo livello. Mi ricorda anche la bella vittoria a Wembley di tanti anni fa, io ero in campo e la partita fu decisa da una rete di Capello».

STRANIERI E PRONOSTICO – «Troppi stranieri in Italia, così la squadra azzurra soffre. Io sarei drastico: massimo due stranieri per squadra di club. Lo so, è un sogno. Ma il calcio italiano può produrre tanti talenti, basta crederci sino in fondo. Pronostico Italia-Inghilterra? Mancini può fare risultato e stupirci ancora».

Exit mobile version