2015
Giudice Sportivo, stangata al Cagliari: tre giornate a Melchiorri, una a Tello
Mano pesante del giudice sportivo in seguito ai fatti di Salernitana–Cagliari. Le decisioni disciplinari riguardanti la gara dell’Arechi vanno a colpire la società e i giocatori amaranto, ma anche Tello e Melchiorri (per quest’ultimo è una vera e propria stangata). Come noto, a pochi minuti dalla fine i rossoblù hanno segnato il raddoppio con il colombiano, che poi ha esultato con un balletto alla sudamericana nei pressi della bandierina. Da quel momento è scattata la caccia all’uomo, con i calciatori della Salernitana che hanno ritenuto provocatorio il gesto di Tello e quest’ultimo che è stato costretto a scappare per evitare un’aggressione fisica. La beffa è stato poi il cartellino rosso che ha costretto il giovane rossoblù ad andare negli spogliatoi anzitempo, non senza dover schivare un fitto lancio di oggetti che arrivavano dagli spalti. In conseguenza del parapiglia è stato espulso anche Rossi, mentre pochi istanti dopo Pairetto ha allontanato anche Sciaudone e Melchiorri, col rossoblù passato direttamente dalla panchina al tunnel.
Il giudice sportivo, intervenuto tempestivamente anche in considerazione della vicinanza del prossimo impegno di campionato, ha ritenuto di sanzionare la società Salernitana con un’ammenda di 5mila euro per le intemperanze dei suoi tifosi. Quattro le giornate di squalifica per Rossi, reo di aver spinto il colombiano del Cagliari e cercato di colpirlo con un pugno, mentre per una giornata è stato fermato lo stesso Tello (atteggiamento provocatorio, così è stata interpretata l’esultanza).
Stop pesanti anche per Sciaudone, tre giornate così come per Melchiorri, intervenuto a difesa del compagno e punito per aver colpito un avversario con un braccio ed aver tentato di dare una gomitata.
I due rossoblù non potranno dunque partecipare a Cagliari–Pro Vercelli, in programma fra tre giorni al Sant’Elia, così come fra i piemontesi mancherà Castiglia che è stato fermato per un turno.