Giulini: «Benvenuti nel nuovo store rossoblù. Stadio? Vogliamo costruire un impianto da 21mila posti»

Presente all’inaugurazione del nuovo store nel Largo Carlo Felice, il patron rossoblù Tommaso Giulini ha dato il suo benvenuto ai tifosi nella nuovo casa del Cagliari: «Nei prossimi mesi speriamo che questi maxischermi comincino a trasmettere le immagini di quello che sarà il nostro nuovo stadio. Per adesso benvenuti a questa nuova casa del Cagliari».

SERIE B – Il numero uno di Via Mameli ha poi fatto il punto sull’inizio del campionato: «Sul campo dello Spezia avrebbero vinto ben poche squadre di serie A, sono convinto che sia stata una partita difficilissima e giocata in modo splendido dai nostri. Le ultime tre giornate ci hanno proiettato in un’altra dimensione di classifica, e vogliamo mantenerla fino alla fine. Stiamo facendo bene e sarà importante non sbagliare il mese di dicembre, se avremo tutta la rosa a disposizione confido che ce la caveremo egregiamente. Non perdiamo la nostra umiltà ma ci godiamo questo momento, allietato anche dall’inaugurazione del nuovo store che è una piccola casa del Cagliari in attesa di quella più grande che sarà lo stadio».

NUOVO STADIO  E MERCATO – «Tutti stanno lavorando per il progetto del nuovo stadio, anche le istituzioni si stanno impegnando. Confidiamo in un iter certo e snello, vogliamo fare uno stadio da 21mila posti: a Natale spero che potremo dire qualcosa di più. Dove giocheremo quando ci saranno i lavori? Presto per dirlo, ma sicuramente in Sardegna. Il Cagliari è al momento una famiglia che va dai pulcini alla prima squadra, passando per tutti coloro che lavorano in rossoblù a vario titolo. Mercato? Ne faremo poco perché la rosa mi sembra competitiva. Magari potremmo cercare di mandare a giocare alcuni ragazzi che lo meriterebbero e qui non stanno trovando tanto spazio: penso a Cragno e Barella, ci siederemo con loro e valuteremo cosa fare. Le altre concorrenti per la promozione sono in primo luogo il Bari, che ha un monte ingaggi simile al nostro e continuerà a migliorare, ma anche Cesena, Novara e ormai Crotone».

Dichiarazioni raccolte dal nostro inviato Sergio Cadeddu