2014

Giulini: «Cagliari più ambizioso per il centenario. Husbauer? Lo seguiamo ancora»

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Tommaso Giulini, da qualche mese alla guida del Cagliari, ha parlato ai microfoni dell’ANSA al termine della partita amichevole contro il Selargius. Il patron rossoblù non ha nascosto di sognare una squadra più ambizioso nel giro di qualche anno: «Il centenario del club? Non mi dispiacerebbe potermelo giocare a un livello più alto di quello attuale, avere la possibilità di ambire ai primi cinque posti. Lavoriamo per una graduale crescita anche se non siamo negli anni ’70 quando erano possibili sorprese incredibili. Oggi per poter ambire a posizioni importanti, anche nel giro di cinque-sei anni c’è un grande lavoro da fare».

OBIETTIVO SALVEZZA- In questa stagione però l’obiettivo dichiarato è quello di una tranquilla salvezza: «La nostra speranza quest’anno è ovviamente quella di salvarci rapidamente con parecchie giornate di anticipo per poi magari puntare ad arrivare nei primi dieci posti. Al primo anno sarebbe un grandissimo obiettivo».

IL NUOVO STADIO- Giulini ha poi parlato dello stadio del futuro del Cagliari: «Lo stadio non sarà privato perché sarà una concessione del Comune di Cagliari, dovrebbe rinascere esattamente dove è oggi. Ristrutturarlo? No, sarà uno stadio nuovo».

HUSBAUER- Il presidente rossoblù non nasconde infine di seguire ancora il centrocampista ceco Husbauer, ma nega la possibilità dell’arrivo di un altro attaccante nel mercato di riparazione: «Sto aspettando con interesse Napoli-Sparta Praga mi auguro che Husbauer giochi dal primo minuto. Voglio vedere che impatto ha in un campo così difficile come il S.Paolo, mi auguro che giochi. È nel mirino? Lo stiamo seguendo. Noi alla ricerca di una punta di peso? Longo ha queste caratteristiche, puntiamo sulla sua crescita».

 

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