Giulini: «Difficile abbonarsi con questa crisi. Faremo una bella stagione»

Da proprietario della Fluorsid a presidente del Cagliari, Tommaso Giulini a tutto campo ha parlato ai microfoni di Videolina della situazione drammatica che si vive in Sardegna a causa della crisi economica, che ovviamente incide sulla campagna abbonamenti: «Viviamo un contesto difficile, dove la crisi è pesante, la disoccupazione è importante. Noi veniamo da un contesto dove negli ultimi anni eravamo il più potente distretto industriale dell’alluminio in Europa. Ora l’Alcoa, il nostro più grosso cliente, e l’EurAlluminia, un nostro grosso rifornitore, hanno chiuso. Mi auguro che la politica energetica aiuti il futuro proprietario che non sarà più l’Alcoa a far ripartire lo stabilimento. Nel momento in cui chiudono le fabbriche e aumenta la disoccupazione, è difficile rinunciare a beni primari per sottoscrivere un abbonamento. Cerchiamo di fare una bella stagione e di dare ai cagliaritani uno stadio che possa andare in Europa, con quello attuale non so neanche se possiamo farlo. Il Cagliari può essere la squadra rivelazione, poi credo che il divario con le grandi squadre sia ulteriormente aumentato e quest’anno sarà difficile per una piccola società puntare all’Europa. Perché un tifoso dovrebbe abbonarsi? Perché quest’anno vedrà spettacolo».