2014

Giulini e il Cagliari che verrà: Zeman per la panchina, interesse per Andreolli. Astori in partenza, e…

Pubblicato

su

Dopo l’ufficialità del passaggio di consegne tra Massimo Cellino e Tommaso Giulini, l’imprenditore milanese neo-presidente del Cagliari comincia a delineare le strategie future della società rossoblù. Come annunciato nelle ore immediatamente successive alla conclusione della trattativa, la nuova proprietà si concentrerà in primo luogo sugli obiettivi a breve termine: priorità dunque alla questione stadio, per il quale c’è stata l’immediata apertura dei sindaci di Cagliari Quartu Sant’Elena, sponsor, staff dirigenziale e squadra. 

Ed è principalmente sotto l’aspetto tecnico che l’arrivo di Giulini stuzzica la curiosità e allo stesso tempo la preoccupazione dei tifosi rossoblù, desiderosi di voltare pagina una volta per tutte dopo due stagioni travagliate. Curiosità e timori alimentati dalla raffica di rumors e di nomi accostati al Cagliari negli ultimi giorni, ma è lo stesso patron della Fluorsid a dare qualche indicazione, e rassicurazione, sul fronte mercato. 

Queste infatti le parole rilasciate da Giulini L’Unione Sarda«Nel Cagliari non arriveranno giocatori in prestito oneroso, su questo do ragione a Cellino. Botta, Longo, leggo nomi che non ho fatto io: confermo invece l’interessamento per Andreolli, perché Astori difficilmente rimarrà. Ho incontrato Zeman, ho parlato con lui ma non di cifre. Lo sapete, è un professionista che mi piace ed è un grande maestro di calcio. Ma non è l’unica scelta per la panchina».

Parole che sembrano dunque fugare i dubbi sull’ipotesi paventata nei giorni scorsi di una partnership con l’Inter per portare in Sardegna diversi giovani da far crescere, allontanando così l’immagine di “succursale” nerazzurra. Conferme, invece, sull’imminente addio di Davide Astori, cercato da Lazio Fiorentina: le offerte sinora pervenute per il centrale non sono state soddisfacenti, ma la sensazione è che alla fine il numero 13 partirà, nonostante il tentativo dello stesso Giulini di provare a trattenere il giocatore. Successore che sembra esser stato individuato in Marco Andreolli, il difensore scuola Inter tornato alla base dopo le esperienze con Chievo Roma. Una pista interessante ma non semplice, dato che la società nerazzurra potrebbe decidere di puntare finalmente sul prodotto del vivaio dopo tanto girovagare. 

Per quanto riguarda il tecnico, invece, l’ipotesi Zeman apre scenari suggestivi e alimenta le domande su quale potrebbe essere il Cagliari della prossima stagione. Al di là dei moduli e della compatibilità dei singoli con le idee tattiche del boemo, alcuni uomini potrebbero beneficiare del suo arrivo sulla panchina rossoblù. Su tutti Marco Sau, esploso proprio con Zeman a Foggia, e Victor Ibarbo, per il quale però non mancano le richieste sul mercato. Lo stesso Cossu, che negli ultimi giorni ha visto improvvisamente aumentare le chances di rimanere in rossoblù, potrebbe trarre giovamento dall’arrivo del tecnico praghese, i cui metodi di allenamento notoriamente duri e faticosi potrebbero restituire brillantezza fisica al fantasista, un po’ come successo a Totti nella scorsa stagione. Il che, abbinato alla qualità del folletto rossoblù, consentirebbe a Cossu di tornare a esprimersi ai suoi livelli e di riconsegnare al Cagliari una pedina estremamente preziosa.

Zeman, inoltre, è solito dare indicazioni sul mercato, per cui sarebbe lecito aspettarsi qualche nome sconosciuto o a sopresa, così come leciti sono i dubbi sulla solidità difensiva di una squadra che nell’ultima stagione ha incassato 53 reti in 38 partite e che con il boemo in panchina sarà senza dubbio votata all’attacco. Ma allo stesso modo, senza dubbio, ci sarà da divertirsi. 

Exit mobile version