2015
Giulini: «Stagione travagliata, ma la salvezza è alla nostra portata»
Atteso a Chiusa Pesio, in provincia di Cuneo, per inaugurare un nuovo Cagliari Club, il presidente Tommaso Giulini ha parlato dell’accoglienza ricevuta dopo il suo insediamento: «Ammetto però una cosa fondamentale: sia la società che la squadra devono ancora dimostrare tanto. Spero che le dimostrazioni di affetto possano manifestarsi con l’andare del tempo. Vorrebbe dire aver raggiunto lo scopo prefissato, con tutti i tasselli al posto giusto», ha dichiarato il patron del club sardo ai microfoni di Tuttosport.
Le difficoltà incontrate nel corso del campionato dalla squadra non hanno sorpreso Giulini, che però non immaginava sarebbero state così complicate: «Stiamo combattendo, partita dopo partita. La squadra sta facendo vedere dell’ottimo calcio ed in alcune occasioni siamo stati sfortunati e non siamo riusciti a concretizzare quanto di buono avevamo creato. Invece, contro il Cesena ed il Sassuolo, nelle due vittorie casalinghe di questa nuova gestione tecnica, abbiamo dimostrato che in questa categoria possiamo tranquillamente starci. Sono convinto che, alla resa dei conti, il lavoro pagherà e le nostre qualità verranno fuori».
Fiducioso, dunque, il presidente del Cagliari, che si è detto sicuro di aver operato bene poi sul mercato per rinforzare la rosa a disposizione di Gianfranco Zola: «E’ arrivato un buon portiere, anche se domenica non ha disputato una delle sue migliori partite. Faccio presente però che Brkic, prima della Roma, ha avuto una settimana travagliata, causa influenza. Nelle occasioni precedenti si era districato ottimamente. Sarà utile per il prosieguo della stagione e fin da ora posso dire che lo vogliamo riscattare. La difesa è migliorata, con Gonzalez e Diakitè sui quali, invero, già in estate avevamo messo gli occhi. Sono due elementi esperti ed in grado di dare sicurezza. Infine: Husbauer, Mpoku e Cop. Secondo noi sono giovani di ottima prospettiva. Quest’ultimo ha realizzato la rete da tre punti contro il Sassuolo e magari avrà delle pause, ma ha tali e tante doti che ci crediamo ad occhi chiusi».
All’orizzonte la sfida con il Torino, contro cui il Cagliari dovrà mettere in campo quella cattiveria agonistica che finora è un po’ mancata. Il match rappresenta anche l’occasione per incontrare il patron granata Urbano Cairo: «Con lui ho un ottimo rapporto, improntato sul rispetto reciproco. E’ un grande imprenditore e lo stimo pure come presidente del suo club. Ha saputo districarsi in una piazza per nulla facile».
Infine, Giulini, che è soddisfatto della gestione del gruppo da parte di Zola e che è contento della solidità della squadra, che sia allena con impegno, ha parlato del capitano Daniele Conti: «Mi ha stupito la sua disponibilità. Per me contro la Roma ha giocato una grande partita e mi dissocio da certe critiche. Era un po’ triste, perché naturalmente ci teneva ad ottenere un risultato positivo, ma ci può stare. Si allena con grande personalità e sarà utile nel proseguo di questa travagliata stagione».