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Godin scrive ai tifosi del Cagliari: «Alcuni dirigenti hanno messo in dubbio la mia professionalità. Tiferò sempre per voi»

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L’ex difensore del Cagliari Diego Godin ha voluto scrivere una lettera ai tifosi rossoblù: le sue parole

Diego Godin, nuovo giocatore dell’Atletico Mineiro, ha voluto scrivere una lettera a tutti i tifosi rossoblù dopo l’addio al club:

«Cari tifosi del Cagliari.
Scrivo queste parole per salutarti. Ritornello puoi immaginare non è come mi sarebbe piaciuto
fatelo, ma non voglio perdere l’occasione di ringraziare tutte le persone che l’hanno fatto
In questi mesi, sia io che mia moglie Sofi, ci siamo sentiti a casa, sai una cosa
speciale che è quella terra per la nostra famiglia.
Grazie ai miei compagni di squadra e, soprattutto, grazie ai tifosi, che sono ciò che è veramente importante nella squadra e
per cui ogni giorno diamo il meglio di noi stessi. In poco tempo ho capito cosa è importante
sopra il risultato per un sardo; rispettare quella terra e avere un senso di appartenenza alle persone che vi abitano
dietro quella maglia, con dedizione e massimo lavoro.
Grazie per il vostro amore e il vostro sostegno incondizionato sempre, soprattutto nei momenti più difficili.
Sono entrato in squadra con grande entusiasmo ed entusiasmo e ti prometto che non ho mai lesinato sulla fatica e
dedizione, pur essendo il primo a fare autocritica, non ho potuto contribuire con tutto quello che ti aspettavi
della mia sportività e di ciò che io stesso avrei voluto. Insieme raggiungiamo la permanenza così tanto
ci è costata la scorsa stagione e vi auguro che presto questa situazione migliori così da poterne festeggiare in tanti
vittorie e ottenerlo ancora una volta.
Ma la situazione che ho immaginato al mio arrivo non è stata quella che ho vissuto in questi mesi. Provo una grande tristezza
per come è diventato il mio rapporto con alcune persone del club, e chi mi conosce sa che il
Rispetto, dedizione e valori personali sono per me pilastri fondamentali. Ecco perché è ora di farlo
dire addio.
Alcuni dirigenti del Club, ingiustificatamente e volendo gettare una cortina di fumo sul vero problema,
che sono loro stessi, hanno messo in dubbio la mia professionalità, il mio impegno e il rispetto per questa maglia.
Tali falsità feriscono ancora di più quando poche settimane fa aveva accettato di fare uno sforzo per alleviare
finanziariamente al club.
D’ora in poi ne avranno uno in più in lontananza facendo forza al Cagliari e ai miei compagni,
Ti assicuro che entrano in campo cercando di dare il massimo per quella maglia e soffrono come te»

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