Focus

Guglielmo Vicario: il dopo Cragno è in casa

Pubblicato

su

Guglielmo Vicario, attuale secondo portiere del Cagliari, si è messo in mostra nelle partite giocate. Se partirà Cragno il futuro è già in casa rossoblù

In questa stagione è sceso in campo solo nelle due partite di Coppa Italia, ma ha dato segnali di grande affidabilità mostrando doti tecniche notevoli. Stiamo parlando di Guglielmo Vicario, portiere classe 1996 e attuale dodicesimo rossoblù. Mister Eusebio Di Francesco ha affidato al giovane estremo difensore le chiavi della porta rossoblù nei turni precedenti della coppa nazionale, raccogliendo ottimi risultati viste le vittorie e ottime prestazioni dal portiere, che in più occasioni è stato decisivo ai fini del risultato. Il giocatore è cresciuto nel settore giovanile dell’Udinese, città in cui è nato, per trasferirsi successivamente al Venezia, dove ha militato per quattro stagioni. Dopo l’esperienza nella serenissima la società rossoblù ha deciso di acquistarlo nel 2019, girandolo in prestito al Perugia per potersi fare le ossa. L’ottima stagione in prestito ha convinto la dirigenza del Cagliari a riportare il portiere in Sardegna, resistendo alle numerose offerte giunte per lui in estate. Vicario, dopo le ottime prove in campo, ha ottenuto anche i complimenti di una vecchia grande conoscenza del Cagliari, l’ex portiere Renato Copparoni: «Mi ha sorpreso e stupito Vicario, l’ho visto molto bene è un ragazzo giovane, molto reattivo e con grandi colpi. Quando ha giocato ha dimostrato di poterci stare alla grande, va tenuto sott’occhio.» L’ex estremo difensore del Cagliari ha pure sottolineato che, in caso partisse l’attuale portiere titolare Alessio Cragno, la società farebbe bene a credere e scommettere su Vicario. La porta rossoblù è blindata, se arrivasse l’offerta giusta per la cessione di Cragno, il Cagliari ha già in casa il suo degno erede.

SIAMO ANCHE SU INSTAGRAM: SEGUICI!

Exit mobile version