2013

Guidolin non si accontenta: «Dobbiamo crescere ancora»

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L’allenatore dell’Udinese Francesco Guidolin ha parlato al termine della partita vinta dai suoi contro un Cagliari opaco.
Secondo Guidolin il risultato di oggi è giusto, ma il tecnico vuole che la sua squadra ritrovi lo smalto degli anni passati dopo un avvio di stagione poco esaltante.

Le parole del mister bianconero ai microfoni di Sky Sport: «Era una partita difficile, sapevamo che il Cagliari gioca un buon calcio. All’inizio ci hanno sorpresi con un sistema di gioco per loro nuovo, il 4-3-3, così noi siamo dovuti passare dal 3-5-1-1 ad un 4-2-3-1. Ma per avvertire tutti i miei giocatori c’è voluto un po’ di tempo, quando ci siamo sistemati abbiamo cominciato a fare meglio. Credo che soprattutto nel secondo tempo abbiamo legittimato la vittoria. Ora dobbiamo ricominciare a far punti anche in trasferta perché fuori casa siamo stati capaci di costruire 21 vittorie in tre anni. D’improvviso sembra che ci siamo dimenticati come essere coraggiosi, determinati; dobbiamo ritrovare quella vitalità altrimenti tutte le partite casalinghe saranno una sofferenza. Nico Lopez? L’ho visto bene in allenamento, è un ragazzo del ’93 che ha grande talento e prospettiva. Oggi ho puntato su di lui, forse non era la partita più adatta anche perché col cambio modulo doveva giocare sulla fascia e lì è più bravo Maicosuel. Ho tanti trequartisti, ma la nostra vera priorità è recuperare la nostra identità di squadra che gioca su alti ritmi. Con queste caratteristiche abbiamo costruito stagioni importanti, probabilmente dobbiamo ancora carburare un po’. Siamo più o meno gli stessi degli anni scorsi, deve sbloccarsi qualcosa nella nostra testa». 

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