“I have a dream”: anche Sau e Ibarbo contro il razzismo

28 agosto 1963, Washington DC.
Davanti al Lincoln Memorial ha luogo una gigantesca marcia di protesta per i diritti civili, che culmina quando Martin Luther King pronuncia dal palco il suo celeberrimo discorso che ha per incipit le parole “I have a dream“.
Il sogno è quello di un mondo in cui gli uomini non siano discriminati per il colore della propria pelle, e quel discorso entra immediatamente nella storia.

A distanza di 50 anni esatti, Sky mutua quelle parole per un’iniziativa commemorativa che ha lo scopo di rinnovare l’appello grazie anche alla voce di tanti protagonisti della Serie A di calcio.
Il mezzo scelto è un video nel quale i campioni dello sport rileggono le parole del reverendo King, sopra un sottofondo che mescola l’audio originale dell’epoca e We Shall Overcome, classicone di protesta nella versione di Bruce Springsteen.

Fra i tanti calciatori chiamati in causa figurano anche i cagliaritani Marco Sau e Victor Ibarbo, oltre a diversi giocatori fra i quali gli ex rossoblù Marchetti e Pepe.