Ibarbo: «Penso solo al Cagliari. I Mondiali? Ci spero»

Victor Ibarbo, attaccante colombiano del Cagliari, sarà impegnato questa sera con la maglia dei Cafeteros nell’incontro amichevole contro la Tunisia. Il 23 rossoblù ha parlato ai microfoni de L’Unione Sarda delle sue ambizioni calcistiche e del sogno di disputare i prossimi mondiali in Brasile: «Il calcio è anche sofferenza e, per vincere, bisogna dare tutto, in campo e in allenamento. Per me è bello segnare e far segnare i compagni. Il gol regala un’emozione speciale, ma alla fine l’importante è vincere. Il Mondiale e la Nazionale sono importanti. Non è facile, perché ci sono grandi giocatori e la concorrenza è tanta, ma è vero, ci penso e ci spero. Ho iniziato a pensare a questa convocazione solo dopo la fine della gara di domenica con l’Udinese».

IL RUOLO IN NAZIONALE– «Sono a disposizione del tecnico, che mi utilizza da centrocampista esterno, non come attaccante. In Nazionale il mio ruolo è quello. Purtroppo abbiamo perso Radamel Falcao, un grande giocatore e un grandissimo attaccante, un vero peccato per noi. A me piace giocare negli spazi, perché posso correre e dare il meglio di me e la fascia è l’ideale.  Mi piace fare delle finte, le ho sempre fatte e continuerò a farle fin quando farò il calciatore. Stando là davanti non è sempre facile, ma quando gioco devo divertirmi. E mi diverto anche così».

FUTURO LONTANO DA CAGLIARI?– «Chi lo sa? Sento tante squadre, mi fa piacere. Ma per ora penso solo al Cagliari».