2013
Ibarbo: «Spero di portare in nazionale il calcio che sto esprimendo in Italia»
Per Victor Ibarbo la convocazione nella nazionale colombiana è notizia lieta ed apre possibili scenari interessanti: è la prima chiamata da parte del ct Pekerman, il Professore, che avrà così modo di valutare le qualità dell’attaccante del Cagliari in vista del mondiale brasiliano.
La testata colombiana ElPaìs.com.co ha sentito il giocatore, che naturalmente non nasconde l’entusiasmo: «Sono molto contento della convocazione e di prendere parte a questo nuovo progetto che sta iniziando il professor Pekerman. Vestire la maglia della nazionale è la cosa più bella che possa succedere ad un calciatore. Questa opportunità è stata data a me e voglio fare in modo che duri più a lungo possibile. Non ho ancora avuto modo di parlare con lo staff tecnico della Selecciòn, ho parlato col settore amministrativo per quel che riguarda gli spostamenti per raggiungere la squadra».
Ibarbo potrà mettere a disposizione dei progetti di Pekerman le sua qualità innate e quanto imparato nel calcio italiano: «Il Professore sta portando avanti un ottimo lavoro con la Nazionale; la chiave è che sta convocando di volta in volta i giocatori che attraversano il momento migliore. Questa chiamata arriva in un momento diverso rispetto alle precedenti. Ora i giocatori della Colombia si preparano ad affrontare qualcosa di grande come il mondiale. Qui (in Italia, ndr) si lavora molto sulla tattica. Il mister mi utilizza in campo in considerazione dell’avversario di turno. Spero che in queste partite con la Colombia riuscirò a proporre lo stesso calcio che sto dimostrando di giocare in Italia. Sono felice nel mio club, ora voglio fare bene con la Nazionale».