Il Bologna di Lopez vince e scappa verso la Serie A. Oikonomou in gol!

Se ad un cagliaritano pronunci tre parole come: rossoblù, Diego Lopez e Oikonomou non può che pensare al Cagliari della stagione passata, che sembra ormai distante anni luce. Invece questi tre elementi fanno parte di un’altra reaòtà, del tutto attuale, chiamata Bologna. Una squadra che sembrava quasi persa, dal punto di vista societario, e che oggi si prepara al salto di categoria. E chissà quante quante riflessioni potrebbe suscitare se Cagliari e Bologna, scongiuri ammessi, dovessero darsi il cambio a fine stagione: una scende e l’altra sale. Ma lasciamo le fantastorie e continuiamo a parlare della squadra di Lopez, che ieri è tornata alla vittoria davanti al proprio pubblico. Una vittoria casalinga che mancava dal gennaio, proprio come al Cagliari (ultima vittoria il 24 gennaio contro il Sassuolo). Perché ho scritto di Oikonomou in precedenza? Perché è stato proprio il difensore greco, classe ’92, a sbloccare gli equilibri su azione di calcio d’angolo. Un gol che ha spalancato la porta al Bologna che ha trovato la rete finale con Sansone. Con la vittoria della capolista Carpi ai danni del terzo classificato Vicenza (in gol Andrea Cocco, alla sua 15° realizzazione), il Bologna si consolida al secondo posto a 56 punti, lasciandosi alla spalle il Vicenza a 52. Chissà se le parole di Cellino, pronunciate in settimana proprio verso Diego Lopez, definendolo cocciuto, non abbiano portato fortuna all’ex capitano del Cagliari. Tanto nel calcio, anche se sei cocciuto, quando vinci hai sempre ragione.