2014

Il Cagliari alla 24esima, stagioni a confronto – Dalla speranza Ballardini all’exploit Allegri, poi… (VIDEO)

Pubblicato

su

Giunti alla ventiquattresima giornata, sono ventiquattro i punti raccimulati fin qui in questo ennesimo campionato travagliato per il Casteddu. Il Cagliari viaggia fin qui con la media di un punto a partita, ma la sconfitta interna arrivata domenica scorsa contro il Livorno ha lasciato il segno nell’ambiente rossoblù e tra i tifosi. Tifosi rossoblù malcontenti e preoccupati per il futuro di squadra e società, società e presidente Cellino che non sembra più entusiasta della guida tecnica di mister Diego Lopez e proprio in queste ore, dopo la notizia circolante ieri circa un suo possibile esonero, sta valutando la posizione del tecnico uruguayano.

Andando a dare uno sguardo alle ultime stagioni della squadra isolana, possiamo notare come il bottino di punti messo in saccoccia nelle prime ventiquattro giornate dei tornei disputati sia andato negli ultimi anni impoverendosi. Il “minimo storico” di 18 punti della stagione della miracolosa salvezza di Ballardini (2007-2008) è stato seguito da bottini di tutto rispetto nelle successive tre stagioni per poi… Vediamo in dettaglio.

CON UN PIEDE IN B, POI… – Il miracolo! Nella stagione 2007-2008 la squadra allenata da Ballardini (subentrato da qualche giornata a Nedo Sonetti) dava seguito alla grande rimonta iniziata con l’indimenticabile vittoria al cardiopalma contro il Napoli al Sant’Elia e conclusasi con la miracolosa salvezza dopo un girone d’andata chiuso con soli 10 punti e il Cagliari che veniva dai più dato per spacciato. Alla ventiquatresima giornata arrivò la preziosissima vittoria interna contro la Lazio (Matri match-winner), tre preziosissimi punti che si sommarono ai 15 precedenti (i primi 5 del girone di ritorno frutto appunto della vittoria sul Napoli, del pareggio in casa della Juventus e al seguente pari contro il Parma) conquistati prima della gara contro i biancocelesti. Rossoblù ancora ultimi ma la zona salvezza si era fatta più vicina, a “sole” 5 lunghezze. Il campionato si concluse col Cagliari a 42 punti e il quattordicesimo posto finale in classifica.

ALLEGRI(A), GIA’ BEN OLTRE I 30! – Salvezza già in tasca e “pensiero stupendo” alla ventiquattresima giornata nelle due stagioni di gestione Massimiliano Allegri. La bellezza di 37 furono i punti già archiviati nella stagione 2008-2009, settimo posto con 17 punti di distanza dalla terzultima posizione in graduatoria e pensieri europei nell’ anno del Cagliari versione “primo Allegri” che fino alle ultime giornate fece sognare ai tifosi una clamorosa qualificazione europea. Ma all’exploit di inizio girone di ritorno non seguì un cammino altrettanto fruttuoso e il Casteddu chiuse il torneo al nono posto finale in classifica. Niente male neanche nell’anno successivo (stagione 2009-2010), sempre sotto la gestione del tecnico livornese: alla 5° di ritorno il Cagliari stazionava al nono posto in graduatoria con 35 punti e un significativo + 12 sulla zona rossa. Alla fine fu salvezza tranquilla con 44 punti finali e campionato del Cagliari che si concluse con le ultime cinque giornate guidato dal duo Melis-Festa in panchina dopo l’esonero di Allegri.

RASSICURANTI +10 – Nelle due stagioni successive il Cagliari chudeva la quinta giornata di ritorno con un rassicurante vantaggio di dieci punti sulla terzultima posizione in classifica, la prima fatale che significa retrocessione. Nella stagione 2010-2011 (gestione Bisoli e poi Donadoni) e in quella 2011-2012 (gestione Ficcadenti e poi Ballardini), alla 24esima i rossoblù vantano un numero di punti ancora superiore ai trenta, rispettivamente 32 nella prima e 31 nella successiva. I campionati si conclusero con due “salvezze tranquille” con 45 e 43 punti in classifica finali.

“DIMINUENDO”… – Arriviamo così ai giorni nostri. Già ricordata la situazione attuale con i 24 punti attuali e il margine ridotto (ma ancora consistente) di cinque punti dalla zona retrocessione, è interessante notare come nella stagione passata (gestione Ficcadenti seguita da quella Pulga-Lopez), alla ventiquattresima i punti conquistati erano 25, uno in più rispetto al bottino attuale. I punti di distanza rispetto alla terzultima posizione in classifica però erano quattro, uno in meno rispetto a quelli che attualmente separano il Cagliari dalla zona pericolosa. L’anno scorso il Cagliari chiuse il torneo con ben 47 punti e l’undicesimo posto in classifica. Questa stagione è ancora tutta da scrivere…

Riepilogando, lo facciamo coi numeri… nudi e crudi. La sequenza 18, 37, 35, 32, 31, 25, 24 evidenzia l'”andamento calante” del bottino di punti conquistato dal Cagliari nella prima parte di stagione degli ultimi sei anni. Dai 37 conquistati dal “primo Allegri” ai 24 attuali (secondi in negativo solo ai 18 punti dell’anno della cavalcata miracolosa targata Ballardini) che potrebbero costare (in questi minuti si è raffreddata l’ipotesi, vedremo) la pachina a Diego Lopez. D’altronde nel mondo del pallone difficilmente miracoli di quella portata si ripetono…

Cagliari 1-0 Lazio, 24esima giornata stag. 2007-2008. Matri-gol e sogno salvezza…

Exit mobile version