Il Cagliari pensa già al futuro: dubbi ds, allenatore e giocatori

In attesa della condanna matematica, il Cagliari si sta già muovendo per programmare il futuro. Tommaso Giulini ha il dovere di riportare il club in A e già ora pensa alle nuove mosse per risollevare la società. Il primo dubbio è legato al direttore sportivo: Francesco Marroccu, responsabile del mercato, rinnoverà? L’attuale direttore sportivo ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e sarà da vedere chi prenderà il suo posto. Secondo quanto riportato dall’edizione online de L’Unione Sarda, il presidente deve valutare la sua posizione ma non è detto nemmeno che Marroccu accetti un eventuale rinnovo. Come vi abbiamo riportato nei giorni scorsi, il Cagliari valuta anche le figure di Giorgio Perinetti, ex ds del Palermo, e Stefano Capozucca, ex ds del Genoa.

ALLENATORI – Sulla panchina sarà quasi impossibile vedere Beppe Iachini dopo la buona annata col Palermo e con la volontà di Zamparini di tenerselo stretto. Il nome più caldo rimane quello di Stefano Colantuono, esonerato dall’Atalanta ma ancora sotto contratto con i nerazzurri fino al 2017. Da tenere d’occhio anche una possibile squalifica per calcioscommesse. Secondo L’Unione Sarda, difficilmente Giulini confermerà Gianluca Festa, nonostante sia di fatto il miglior allenatore del Cagliari di questa stagione con i suoi 7 punti in quattro partite. Si tengono d’occhio, invece, i due ex Pierpaolo Bisoli, esonerato dal Cesena durante questa stagione ma protagonista in B di due promozioni con i romagnoli, e Roberto Donadoni, retrocesso matematicamente con il Parma.

ROSA – Sono da valutare i tanti prestiti in casa Cagliari. Brkic, in prestito secco fino a giugno, rientrerà all’Udinese, mentre sarà complicato il riscatto di M’Poku fissato a 8 milioni. Complicata anche la permanenza di Modibo Diakitè che ha firmato a febbraio un contratto fino a giugno. Josef Husbauer dovrebbe restare fino a dicembre, quando scadrà il prestito dallo Sparta Praga e il Cagliari potrà eventualmente riscattarlo, mentre ci sarà da discutere con l’Inter per le posizioni di Longo e Crisetig, entrambi in prestito fino al 2016. Duje Cop, che sta facendo bene in quest’ultima parte di stagione con tre gol nelle ultime quattro gare, verrà obbligatoriamente riscattato come da accordi con la Dinamo Zagabria, anche se la retrocessione potrebbe cambiare gli scenari dell’attaccante croato. Verranno ascoltate le rischieste per Diego Farias, già riscattato, così come per Danilo Avelar, Joao Pedro e Albin Ekdal, secondo quanto riporta L’Unione Sarda. Con ogni probabilità, infine, saluteranno dopo tanti anni il capitano Daniele Conti e i suoi vice Andrea Cossu e Francesco Pisano, tutti in scadenza di contratto.