Il doppio ex Marco Sanna: «Cagliari sulla buona strada, ho fiducia in Zeman»

A due giorni dalla partita fra Cagliari e Sampdoria che metterà fine alla sosta del campionato, parla il doppio ex Marco Sanna, centrocampista del Cagliari degli anni novanta ed in seguito blucerchiato.
Oggi allenatore dell’Alghero 1945, l’ex mediano sassarese ai microfoni di gianlucadimarzio.com ha analizzato il momento delle due squadre e offerto il suo pronostico della gara di domenica.

ATTENTI ALLA SAMP – I blucerchiati arrivano a Cagliari da terzi in classifica, per Sanna l’ottimo rendimento della squadra genovese non è una sorpresa: «Hanno cambiato proprietà e questo ha portato entusiasmo. Una squadra molto solida, agguerrita. Già l’anno scorso si era vista la mano di Mihajlovic. Quest’anno è migliorata tantissimo. Veramente una bella squadra, molto compatta, aggressiva. Ha concorrenti molto agguerrite per il terzo posto, come Fiorentina, Napoli e Milan. Ma vedo grande entusiasmo, un presidente che forse non è un grandissimo uomo di campo, ma ha saputo creare la giusta atmosfera».

CAGLIARI, AVANTI COSI’ – Sul fronte opposto c’è una formazione rossoblù che ha raccolto finora solo quattro punti ma ha lasciato intravedere dei margini di miglioramento che fanno ben sperare: «Ho visto una squadra propositiva, vogliosa, ma un po’ inesperta. Ha una rosa composta da molti giovani e ci vuole tempo per assimilare gli schemi di Zeman. Ma sono sulla buona strada. Io penso che la garanzia sia il lavoro di Zeman. Ho grande fiducia in lui. Riuscirà a tirare fuori il meglio dai giocatori che ha disposizione».

IL PRONOSTICO – L’incontro delle due squadre vede contrapposti due moduli speculari solo sulla carta secondo Sanna: «Quello del Cagliari è un 4-3-3 molto offensivo e propositivo, che però subisce troppo le ripartenze degli avversari. Se non riesci a coprire immediatamente, ti fai male da solo. La Samp è più abbottonata, gioca venti metri dietro rispetto al Cagliari e questo spiega anche le poche reti subite. Una filosofia di gioco che si avvicina più alla mia». Riuscirà il calcio di Zeman a prevalere su quello di Mihajlovic domenica? «Si gioca in casa, quindi dovrebbe cercare di vincerla. Certo, visto dove sta la Sampdoria e considerato che non si tratta ancora di partite decisive, anche un pareggio non sarebbe male. Spero però che riesca a prendere i tre punti, sarebbe importante».