2013
Il “Pagellone” di Cagliari-Catania: 10 al bentornato a casa!
Buona la prima al Sant’Elia, anzi buonissima, dove i tifosi hanno sofferto e gioito per la prima volta in questo campionato vicino ai propri beniamini. La risolve Pinilla, carico dopo la convocazione in Nazionale, che fa festa con i tifosi, in mezzo ai tifosi, dopo che Ibarbo ha fatto faville, sia in positivo, con il gol, che in negativo, con il rigore fallito, pareggiando al gol di Bergessio. Riviviamo le emozioni della gara da 1 a 10 con il consueto Pagellone di CagliariNews24:
1 allo stadio pieno a metà. Si torna a casa, ma vedere il Sant’Elia ancora mezzo vuoto fa male al cuore.
2 al consueto gol subito. Ancora su palla inattiva, ancora una disattenzione difensiva e ancora una volta si è andati sotto.
3 al rigore di Ibarbo. Oggi al colombiano non gli si può rimproverare davvero nulla, se non l’errore dal dischetto. È vero che si è procurato il penalty con un’incredibile falcata, che ha portato al rosso di Legrottaglie, ma forse il rigore è meglio farlo calciare a qualcun altro.
4 all’ammonizione di Pinilla. Déjà vu dell’esultanza al Nereo Rocco, che gli costò l’espulsione, ma pare davvero assurdo ammonire un giocatore perché riabbraccia i propri tifosi dopo due anni, pardon per eccesso di esultanza.
5 a Matias Cabrera. Probabilmente il peggiore dei rossoblù, inconsistente a centrocampo, in un ruolo non suo, non riesce ad esprimersi come dovrebbe. L’assenza di Ekdal e di Dessena a destra oggi ha pesato parecchio.
6 al gioco espresso. Non brillante, a causa di qualche assenza, ma è bastato per vincere e portare a casa tre punti importantissimi.
7 alla solita rimonta. È vero, vedere il Cagliari sotto è abitudine, ma anche la rimonta è un vizio che il Cagliari non si fa passare per la sua seconda vittoria stagionale.
8 a Victor Ibarbo. “Non aver paura di tirare un calcio di rigore, non è da questi particolari che si giudica un giocatore” cantava De Gregori e, nel suo caso, mai parole furono più appropriate. Nonostante il suo errore dal dischetto, è stato protagonista assoluto, con un gol capolavoro e tante belle azioni. La strada è giusta, il diamante si sta sgrezzando.
9 all’abbraccio di Pinilla con tifosi. Mai immagine fu più bella, in un momento così importante, con il cileno che ha davvero fatto la differenza lì davanti, in uno stadio dove fa sempre gol. Ai tifosi è mancato il Cagliari, ma anche al Cagliari sono mancati i propri tifosi.
10 al ritorno al Sant’Elia. Due anni dopo, il Cagliari ritrova la sua casa, ritrova i suoi tifosi, in un sabato che ha regalato mille emozioni. Bentornato a casa!