2013

Il Pagellone di Cn24 – Michael Agazzi

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Senza alcun dubbio questo è stato l’anno migliore per Michael Agazzi da quando indossa la maglia rossoblù. Arrivato forse prima del previsto, a causa della affaire Marchetti, ad essere titolare in Serie A, l’estremo difensore bergamasco è sicuramente cresciuto e migliorato molto.

Non esente da colpe in diverse circostanze, ha assunto via via maggiore sicurezza, soprattutto nelle prese basse e nelle respinte, terminando l’annata in crescendo.

Indubbie le sue doti fisiche tra i pali, riflessi ed agilità su tutte, anche quest’anno non sono mancate però le solite indecisioni sulle palle alte. Due passi avanti ed uno indietro e la porta che rimane sguarnita.
Artefice al contempo di diverse parate incredibili, di quelle che fanno esultare i tifosi come ad un gol e magari dimenticare altre pecche, Agazzi con la sua faccia da bravo ragazzo si è guadagnato le simpatie ed il plauso di buona parte di tifosi ed addetti stampa.

Altrettanto innegabile è l’impegno, come detto, più che le prestazioni impressionano positivamente gli evidenti miglioramenti, ed il legame alla causa rossoblù, Agazzi è il classico esempio di calciatore serio ed applicato che settimana dopo settimana fa fruttare il lavoro in allenamento.

A coronamento di questa stagione è arrivata infine la convocazione, tutto sommato meritata, in nazionale. Questa ha portato all’immediato paragone con il suo predecessore che sembra però un tanto azzardato.

Aspettative: continuando così non può far altro che migliorare ed affermarsi definitivamente.

Voto: 7 (per il crescendo delle prestazioni e per la convocazione in azzurro di fine anno)

Futuro: è tra gli uomini di mercato del Cagliari. A fronte di un buon introito nelle casse societarie la sua partenza potrebbe non essere così dolorosa.

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