Il sindacato di polizia accusa: «Al Sant’Elia i tornelli sono tenuti da fascette»

Dopo i fatti di domenica al Sant’Elia, dove prima della partita alcuni romanisti hanno sfondato una paratia ferendo un poliziotto e uno steward, anche il Siap (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) alza la voce sulle condizioni dell’impianto cagliaritano.
Lo fa attraverso le parole del suo segretario Massimo Zucconi Martelli, che ai microfoni dell’Ansa denuncia una situazione ai limiti del grottesco: «Il sindacato esprime solidarietà all’agente, ma contestualmente chiede come mai le transenne e le pareti dei tornelli dello stadio siano tenute insieme tra loro con semplici fascette in plastica che sono state divelte dall’orda di teppisti che, non avendo coltelli a disposizione, ha bruciato la plastica con gli accendini, facendo crollare la struttura e causando il ferimento del collega».

Il sindacato annuncia le vie legali: «Anticipiamo sin d’ora di avere dato mandato ai nostri legali per verificare eventuali responsabilità nella gestione dello stadio, ma ci chiediamo come sono stati fatti i sopralluoghi».