Inter 1-4 Cagliari, le PAGELLE dei rossoblù: Ekdal mattatore e Ibarbo devastante, Cossu fallisce un rigore

Clamorosa impresa del Cagliari a San Siro, che grazie a un primo tempo spettacolare batte con un netto 1-4 l’Inter e conquista così tre punti che permettono alla squadra rossoblù di lasciare l’ultimo posto in classifica e riprendere la marcia in campionato dopo tre sconfitte consecutive. Una grande prestazione quella del Cagliari, che sembra trasformato dopo le ultime prestazioni incolori,  mettendo in mostra  ampi sprazzi di calcio zemaniano e un Ekdal grande protagonista con una tripletta che entra di diritto nella storia del club rossoblù. Dopo il vantaggio di Sau al 10′ e l’immediato pareggio di Osvaldo sull’ennesima distrazione della difesa rossoblù, l’episodio chiave del match è l’espulsione di Nagatomo. In superiorità numerica, i rossoblù salgono in cattedra grazie a un Ibarbo straripante e a un Ekdal mattatore. In mezzo, il rigore procurato e fallito da Cossu. Di seguito, la valutazione delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla redazione di CagliariNews24.

 

 

Cragno 7: Non può nulla sul momentaneo gol del pareggio dell’Inter, dove paga la disattenzione dei compagni di reparto. Per il resto, sempre attento a leggere l’azione in anticipo in uscita. 

Balzano 7: Ottima prova dell’ex pescarese, oggi preferito a Pisano. Prende subito le misure su Dodò, che non riesce mai a rendersi pericoloso; l’intesa con Ibarbo sul binario destro non sempre è perfetta, ma è da quella parte che il Cagliari costruisce la vittoria. Protagonista anche nella ripresa con delle devastanti discese in avanti.

Ceppitelli 7: Paga la distrazione sulla punizione battuta rapidamente da Palacio in occasione del gol del pareggio, ma sfodera una prestazione monumentale, quando esce palla al piede dall’area e anticipa sistematicamente gli attaccanti interisti.

Rossettini 6,5: In una giornata incredibile per tutta la squadra, anche lui mette in mostra una prestazione senza sbavature dopo le ultime deludenti uscite. Peccato per la terza ammonizione consecutiva che lo mette in diffida.

Avelar 6: Meno vivace del solito in fase offensiva, dove per la verità si vede pochissimo, ma molto attento in quella difensiva. 

Dessena 7: Grande prestazione al ritorno da titolare dopo i problemi fisici patiti in estate. Tanta corsa e fisico in mezzo al campo, proprizia il gol del vantaggio con una sventola dal limite e si rende pericoloso in avanti in diverse circostanze. (Dal 89′) Joao Pedro sv: pochi minuti in campo per il portoghese, giusto il tempo per festeggiare insieme ai compagni una storia impresa.

Crisetig 6,5: Poco appariscente e un po’ compassato nel ruolo di vice-Conti, ma la prestazione è più che buona e mostra ampi margini di miglioramento. 

Ekdal 9: Prestazione praticamente perfetta quella dello svedese. Sempre puntuale in fase difensiva, tanta corsa e agonismo in mezzo al campo, sfrutta gli inserimenti chiesti da Zeman e si fa sempre trovare al posto giusto nel momento giusto mettendo a segno una tripletta memorabile e portandosi a casa il pallone. Match-winner.

Ibarbo 7,5: Straripante la gara del colombiano, una spina nel fianco della difesa nerazzurra. Trova finalmente la giocata decisiva, inventando l’azione del doppio vantaggio quando si infila tra due difensori, supera anche Juan Jesus sulla linea di fondo e mette in mezzo un cross preciso per la doppietta di Ekdal. Devastante. (Dal 67′) Farias 6,5: Entra bene in partita, andando subito vicino al quinto gol e creando diversi pericoli per la difesa nerazzurra.

Sau 6,5: Ritrova il gol dopo quello all’esordio sfruttando con una bella girata di prima una palla in profondità, giocata che ne esalta le caratteristiche. Dà una grossa mano anche in fase difensiva, andando a pressare costantemente i difensori nerazzurri. (Dal 72′) Longo 6: Zeman gli concede 20 minuti contro la squadra in cui è cresciuto, e lui prova ad approfittarne per segnare il gol dell’ex. Entra bene in partita.