IO Tifo Positivo, presente anche il Cagliari. Giulini: «Nel calcio c’è troppa tensione» (FOTO)

Questa mattina al campo Coni in via Pessagno è stato promosso l’avvio del progetto dalla fondazione Carlo Enrico Giulini e il Cagliari Calcio “IO Tifo Positivo – Nel segno di Candido”. Il progetto è legato all’intervento finanziato dalla Lega Calcio “Il calcio è di chi lo ama” ed è intitolato alla memoria del giornalista Candido Cannavò. L’obiettivo è promuovere la cultura dello sport in maniera diversa da quella diffusa oggi, soprattutto tra i giovani: «Nel mondo del calcio oggi ci sono troppe tensioni – ha commentato il presidente del Cagliari Giulini – anche senza arrivare agli eccessi di Roma che è assurdamente vergognoso. Ormai il calcio vive sotto pressione tutta la settimana».

Sono stati coinvolti circa 120 bambini, provenienti dalle scuole “Randaccio – Tuveri”, “Ugo Foscolo” e “IC Pirri” che oggi si sono ritrovati in via Pessagno. Presenti, tra i testimonials legati alle partnership del progetto, anche tre rappresentanti della società rossoblù: il ds Francesco Marroccu, il terzino destro Antonio Balzano e come detto il presidente Tommaso Giulini che ha commentato l’iniziativa: «Il nostro ruolo è importante per la formazione dei giovani, la fondazione Giulini è piccola ma è un bel progetto che vuole aiutare i ragazzi». Il progetto “IO Tifo Positivo” culminerà domenica alle 12:30, quando i giovani verranno portati al Sant’Elia per assistere alla gara contro l’Hellas Verona: «I ragazzi del progetto “IO tifo positivo” erano al Sant’Elia contro Cesena e Sassuolo, ci saranno anche domenica contro il Verona speriamo continuino a portare bene» ha dichiarato il presidente Giulini.

Le dichiarazioni sono state raccolte dal nostro inviato Sergio Cadeddu

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