Ippoliti: «Mi aspettavo un Cagliari più protagonista, i tifosi meritano di sognare. Sul match con la Roma vi dico questo» – ESCLUSIVA

Simone Ippoliti, conduttore del programma “Lunedì in rete” e vicino agli ambienti giallorossi ha parlato ai nostri microfoni

In vista della gara di domenica tra Roma e Cagliari allo stadio Olimpico, con fischio d’inizio alle ore 16:00, è intervenuto ai microfoni di CagliariNews24 Simone Ippoliti, conduttore del programma “Lunedì in rete” e vicino agli ambienti giallorossi. Le sue dichiarazioni:

Una Roma che viaggia forte in campionato e un Cagliari che nelle ultime partite ha rallentato, che gara ti aspetti all’Olimpico?
«La Roma dopo il KO di Bilbao vorrà dare un segnale e continuare a tenere il ritmo che in queste ultime giornate di campionato le ha permesso di strizzare l’occhio alla zona Champions. Allo stesso tempo non credo che il Cagliari venga a Roma per farsi una passeggiata. È vero, non viene da un trend positivo, ma ha incontrato squadre di livello come Bologna, Juventus e Atalanta. Potrebbe strappare un pareggio»

Sarà certamente una gara speciale per Claudio Ranieri, eroe dei “due mondi” se così vogliamo chiamarlo. Qual’è stato il segreto che ha risollevato i giallorossi?
«Ranieri è l’uomo giusto al momento giusto. Non credo, come dicono in molti, che se avesse iniziato la stagione, avremmo parlato di un’altra Leicester. Certamente però ha saputo toccare le corde giuste. Roma è casa sua, i giocatori lo ascoltano e lo rispettano e l’ambiente è dalla sua parte. Questi sono stati gli ingredienti che lo hanno aiutato a lavorare serenamente, ma è stato bravo a ottimizzare con il materiale a propria disposizione. La Roma ha una rosa per competere al quarto/quinto posto, ma i punti di distacco con le altre ormai ci sono e saranno la discriminante. Non credo che centrerà l’obiettivo Champions, anche perché il l calendario in queste ultime partite è decisamente impegnativo»

Come arriva la Roma alla gara contro il Cagliari dal punto di vista fisico e mentale?
«Certamente le fatiche europee si faranno sentire e anche l’eliminazione dalla Coppa potrebbe avere qualche ripercussione dal punto di vista psicologico. Una sconfitta pesante come quella di Bilbao può toglierti improvvisamente tutte quelle certezze che ti hanno permesso, fino a questo momento, di fare la differenza. Mi aspetto però una Roma propositiva, proprio con l’intento di scrollarsi di dosso le scorie di giovedì»

Cosa ne pensi della squadra di Davide Nicola? Buone idee e proposta di gioco ma fatica a raccogliere frutti. Come vedi il Cagliari nella corsa salvezza?
«Onestamente mi aspettavo un campionato più da protagonista. È una rosa ben costruita che avrebbe potuto anche avere quei 6-7 punti in più. Una piazza come Cagliari meriterebbe di sognare ognitanto qualcosa di diverso. Il grande problema di quest’anno sono i soli 28 gol fatti; basti pensare che sono solo 5 in più da quelli fatti dal Monza che ha praticamente la metà dei punti in classifica. Per la lotta salvezza solo un suicidio collettivo può far inguaiare il Cagliari»

Se dovessi fare un pronostico scegliendo due giocatori per parte, chi potrebbero essere gli elementi chiave della sfida?
«Evitando nomi troppo scontati, direi Saelemaekers e Pellegrini per la Roma e Felici e Zortea per il Cagliari»

Ampliando l’orizzonte: come vedi la corsa scudetto in Serie A? che mai è stata cosi serrata a questo punto della stagione
«È un finale molto divertente, anche perché le 3 squadre di testa hanno avuto in fasi diverse dei momenti altalenanti. Calendario alla mano è favorito il Napoli, ma ho la sensazione che l’Inter ne abbia di più in questo finale di stagione. L’Atalanta sarebbe una fantastica sorpresa, ma tra le 3 è quella con il cammino più ostico»

Infine uno sguardo alla Nazionale che tornerà a breve in campo contro la Germania in Nations League. Secondo te, visto questo lungo periodo di campionato, quali giocatori e novità potremmo vedere in azzurro? E secondo te, chi merita una convocazione?
«Credo che una chance la meriti Carnesecchi, il miglior portiere italiano al momento. A centrocampo Rovella è un altro nome che Spalletti dovrebbe tenere in considerazione. Infine Lucca potrebbe essere un altro nome utile alla Nazionale; attaccante con caratteristiche rare che può dare al reparto offensivo delle utili alternative»

Si ringrazia Simone Ippoliti per la gentilezza e cordialità mostrata nel corso di questa intervista