2013

Is Arenas, doppio blitz di controlli. Intanto il comune chiede chiarezza

Pubblicato

su

Nella mattinata di oggi lo stadio (o forse si può cominciare a parlare di ex stadio) Is Arenas è stato oggetto di due visite di controllo.
La polizia municipale ha visitato l’impianto per verificare la regolarità delle operazioni di smontaggio per quel che riguarda i profili tecnici, mentre gli ispettori del lavoro hanno verificato la posizione degli operai che si trovavano all’interno del cantiere.
Entrambi i controlli dovrebbero aver avuto esito positivo, tutto in regola circa i lavori con i quali il Cagliari sta provvedendo allo smantellamento dello stadio.

Qualche perplessità invece continua ad averla l’amministrazione quartese in merito alla decisione con la quale il sodalizio rossoblù ha di fatto sancito la fine della collaborazione (ma dal punto di vista della società è stato un prendere atto della fine: come sempre le prospettive cambiano tutto).

Ai microfoni di Videolina ha parlato l’ingegner Francesco Patricolo, dirigente dell’area tecnica del comune di Quartu.
Il sopralluogo ci chiarisce l’inversione di tendenza da parte del Cagliari Calcio in maniera esplicita. Abbiamo fatto richiesta formale già da qualche giorno al Cagliari perché si esprima. Dal punto di vista della convenzione c’erano diritti e doveri reciproci, quindi noi ci aspettavamo che lo stadio venisse completato e che lo stadio fosse disponibile, oltre che per il Cagliari, anche per l’utilizzo periodico da parte del comune, come previsto in convenzione. Quindi sicuramente da un punto di vista dei rapporti fra noi e la società, questo ha una sua influenza da un punto di vista diciamo civilistico.”

Penso che comunque si possa trovare una soluzione che soddisfi l’amministrazione comunale e che soddisfi anche il Cagliari. In un modo o nell’altro, avere una struttura che possa funzionare per noi e per il Cagliari penso che sia la soluzione migliore. Ma tutto questo dipende anche dalla posizione della società, non solo da noi.”

Exit mobile version