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Italia, i campioni in carica devono difendere il titolo: cosa dicono le scorse edizioni

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L’Italia (campione in carica) si qualifica per il prossimo Europeo: come è andata la difesa del titolo nelle scorse edizioni

L’Italia ottiene la tanto agognata qualificazione al prossimo campionato Europeo. Con l’ombra del sorteggio in quarta fascia, gli Azzurri si preparano a tornare nella Nazione che rievoca dolci, anzi dolcissimi, ricordi. Fu proprio in Germania che l’Italia conquistò l’ultimo Mondiale nel 2006, battendo la Francia ai calci di rigore (1-1 fra tempi regolamentari e supplementari). Ora, tuttavia, è un’altra storia. Quella del 2006 era un’altra squadra, c’era un altro CT (Marcello Lippi) e c’erano altri giocatori (tutti ritirati). La Nazionale di oggi è diversa, così come il momento storico del calcio italiano. Al comando della panca italiana c’è il tecnico certaldino, Luciano Spalletti, reduce da uno storico Scudetto con il Napoli, che ha preso una squadra in corsa e abbandonata dall’ex CT Roberto Mancini (che ha preferito il caldo dell’Arabia Saudita).

Non si può sicuramente parlare di capolavoro, ma l’ex allenatore di Zenit, Roma e Inter è riuscito nell’impresa di risollevare una squadra messa letteralmente sulle ginocchia negli ultimi match della gestione Mancini. Ora arriva Euro 2024 e la Germania potrebbe accendere i cuori di chi (quell’ormai lontano Mondiale del 2006) lo ha visto in televisione e che ora veste la maglia azzurra. A Leverkusen, contro l’Ucraina, finisce sì con uno 0-0 prezioso (condito dalle polemiche sul possibile calcio di rigore nei minuti finali per gli ucraini). L’Italia ha finalmente strappato il pass per la Germania e il diritto di difendere il titolo conquistato nell’edizione precedente, in quella magica notte di Wembley con (quasi) un intero stadio che tifava per l’Inghilterra di Gareth Southgate.

Tuttavia, dando un’occhiata all’albo delle vincitrici delle precedenti edizioni dell’Europeo, la storia dei campioni in carica è spesso caratterizzata da diversi intoppi dietro l’angolo. Nelle ultime quindici edizioni, solo la Spagna è riuscita a bissare il successo nelle edizioni del 2008 e del 2012. Molte altre sono invece incappate in prestazioni più altalenanti. Un esempio emblematico è quello della Francia: campioni nel 2000 e, successivamente, non qualificata nel 2004. Lo si può evidenziare anche osservando il seguente albo d’oro (dal 1964 al 2021).

  • 1964 – Campione in carica: Unione Sovietica. Risultato: finalista.
  • 1968 Campione in carica: Spagna. Risultato: quarti di finale.
  • 1972 – Campione in carica: Italia. Risultato: quarti di finale.
  • 1976 – Campione in carica: Germania Ovest. Risultato: finalista.
  • 1980 – Campione in carica: Cecoslovacchia. Risultato: terzo posto.
  • 1984 – Campione in carica: Germania Ovest. Risultato: fase a gironi.
  • 1988 – Campione in carica: Francia. Risultato: non qualificata.
  • 1992 – Campione in carica: Olanda. Risultato: semifinale.
  • 1996 – Campione in carica: Danimarca. Risultato: fase a gironi.
  • 2000 – Campione in carica: Germania. Risultato: fase a gironi.
  • 2004 – Campione in carica: Francia. Risultato: quarti di finale.
  • 2008 – Campione in carica: Grecia. Risultato: fase a gironi.
  • 2012 – Campione in carica: Spagna. Risultato: campione.
  • 2016 – Campione in carica: Spagna. Risultato: ottavi di finale.
  • 2021 – Campione in carica: Portogallo. Risultato: ottavi di finale. 
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