Avversari
Fiorentina, Italiano: «Cagliari? Squadra con esperienza. Su Vlahovic…»
Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha rilasciato presentato in conferenza stampa la sfida contro il Cagliari. Le sue parole.
Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha rilasciato presentato in conferenza stampa la sfida contro il Cagliari. Le sue parole riprese da firenzeviola.it.
VENEZIA – «Si devono mettere in conto degli alti e bassi: non esistono realtà che non ne abbiano. Quando sei in costruzione può capitare. Io sapevo che la partita di Venezia poteva crearci delle difficoltà. Penso che la partita sia stata così… abbiamo però avuto noi il pallino del gioco. Dopo 8 giornate è impossibile essere perfetti: ci sono stati molti cambi in panchina ed è impossibile avere la perfezione. Stiamo cercando di portare avanti quello che abbiamo detto a inizio anno, ovvero un’identità: penso che siamo in linea coi programmi. Poi non c’è dubbio che io sia arrabbiatissimo e deluso per come è finita la gara di Venezia. Il campionato è lungo e dobbiamo saper reagire: vedo una crescita importante sotto tanti punti di vista, cerchiamo di avere sempre il pallino del gioco e questo è un punto di partenza importante».
VLAHOVIC – «Per quanto mi riguarda, quello che accade nelle sue vicende personali io non voglio più rispondere. Per ciò che riguarda le sue prestazioni penso che si debba dargli una grossa mano per metterlo nelle condizioni di ricevere qualche pallone in più, mi auguro che domani lo stadio sia per 90′ dalla parte della squadra. Ogni tifoseria deve spingere i suoi calciatori per 90′, poi come in un teatro se si apprezza si applaude sennò si fa quello che si vuole. La squadra ha la capacità di approcciare bene la partita sempre ma non basta solo quello».
MANCATA VITTORIA IN CASA – «Per quanto mi riguarda, quello che accade nelle sue vicende personali io non voglio più rispondere. Per ciò che riguarda le sue prestazioni penso che si debba dargli una grossa mano per metterlo nelle condizioni di ricevere qualche pallone in più, mi auguro che domani lo stadio sia per 90′ dalla parte della squadra. Ogni tifoseria deve spingere i suoi calciatori per 90′, poi come in un teatro se si apprezza si applaude sennò si fa quello che si vuole. La squadra ha la capacità di approcciare bene la partita sempre ma non basta solo quello».
CASTROVILLI, GONZALEZ E ACCIACCATI – «Sono convinto che ci sbloccheremo, basta avere un pizzico di convinzione in più: abbiamo tante occasioni ogni gara ma serve qualcosa in più. Bisogna arrivare con più ferocia dentro l’area di rigore, servono delle letture più importante. Una squadra che gioca con tre attaccanti non deve contare solo sulla punta per fare gol. La Fiorentina deve far gol con tutti i giocatori, che se già 8 marcatori diversi non sono pochi. Stiamo attaccando ma non benissimo: serve più voglia di fare gol. Vogliamo essere una Fiorentina che fa paura a tutti».
CAGLIARI – «Vedo una squadra con giocatori di grande esperienza, a cominciare da giocatori come Godin e Caceres. E’ una squadra che può ottenere tanto in questa categoria: arriva da una vittoria e giocherà al Franchi con grande carica ed entusiasmo. Ci aspetta una partita difficile, dove dovremo stare molto attenti perché Keita e Pedro sono veloci nel ripartire, così come Lykogiannis e Nandez. Noi dobbiamo avere sempre la palla tra i piedi e non concedere molto agli avversari».