Pagelle
Juventus-Cagliari, le pagelle: rossoblù sconfitti a testa alta
Le pagelle di Juventus-Cagliari
Un ottimo Cagliari non riesce a fermare la Juventus. I rossoblù sono stati sconfitti per 3-1 allo Stadium, ma sono stati autori comunque di un’ottima prova. La squadra di Maran, sotto dopo 44″ per il gol di Dybala, è riuscita a pareggiare la partita con Joao Pedro. Lo sfortunato autogol di Bradaric ha rimesso i bianconeri avanti, che sono nel finale in contropiede sono riusciti a trovare il 3-1. Ecco le pagelle di Juventus-Cagliari.
Le pagelle del Cagliari
Cragno 5.5: È poco reattivo sul gol del vantaggio di Dybala, che lo coglie di sorpresa (col destro scivolando) sul suo palo. Può fare poco invece sull’autorete di Bradaric e sul 3-1 di Cuadrado.
Srna 6.5: L’unica macchia della sua partita arriva all’87’, quando perde il pallone che dà via al contropiede del 3-1 juventino. Fin lì aveva giocato una partita sontuosa, conquistandosi punizioni preziose, facendosi valere in fase difensiva, ma soprattutto in attacco: tutti i pericoli arrivano dai suoi piedi, o meglio dai suoi cross, per Pavoletti e soprattutto per il gol di Joao Pedro.
Ceppitelli 5.5: Tiene in gioco con la spalla Dybala sull’1-0 e si fa mandare al bar sulla finta dello stesso argentino. Un errore che pesa, insieme ad altre sbavature minori e buone chiusure contro giocatori di quel calibro.
Pisacane 6.5: Parte male, perdendo il pallone che dà il via all’1-0 di Dybala e abboccando come Ceppitelli alla finta che spiana la strada al gol. Poi non sbaglia più nulla. Ogni volta che viene puntato ha la meglio e si toglie la soddisfazione di immolarsi su un tiro di Cristiano Rolando.
Padoin 6.5: Sulla carta la velocità di Cancelo, di Douglas Costa e poi di Cuadrado – entrato nel secondo tempo – l’avrebbero dovuto metterlo in difficoltà. Sul campo invece non si fa mai saltare ed è sempre puntuale su ogni intervento. Esce tra gli applausi dei suoi ex tifosi. (Dall’81’ Sau s.v.: Una manciata di minuti per provare a farsi un regalo di compleanno).
Ionita 6: Dà tutto quello che ha, lotta, fa tanto lavoro sporco, finendo presto la benzina in corpo. (Dal 67′ Faragò 6: Prima da centrocampista di destra, poi da terzino sinistro. Mette dentro un cross interessante e prova a fare il possibile nel contropiede in cui si trova da solo contro CR7 e Cuadrado).
Bradaric 5: Insufficiente non tanto per l’autogol, ma per quello che succede dopo la sfortunata deviazione nella porta di Cragno. Esce dalla partita, va in confusione, rischia con quel tocco di spalla in area e anche dopo l’intervallo non si riprende più. (dal 56′ Cigarini 5.5: Dà più qualità rispetto al croato, ma è anche molto più statico).
Barella 6: Non la sua solita partita sontuosa, ma è sempre puntuale in fase di non possesso a dare una mano alla difesa. Manca forse il solito strappo.
Castro 5.5: Più fumoso del solito, alterna buone giocate ad altre troppo forzate.
Joao Pedro 6.5: Segna un gran gol che illude il Cagliari per appena 2′, controllando il cross del solito Srna e battendo Szczesny con un bel tiro. Da seconda punta è ormai una certezza.
Pavoletti 6: Lotta come un leone e solo un grande intervento di Szczesny gli nega il gol nel primo tempo. Nel finale ha sul piede il pallone del 2-2, ma questa volta è Benatia a fermarlo.
Maran 7: Schiera un Cagliari perfetto che non si scompone neanche dopo il gol subito dopo 44″. La squadra ha l’atteggiamento giusto, è in crescita e l’ha dimostrato anche oggi contro una squadra costruita per vincere tutto.
Le pagelle della Juventus
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 6; Cancelo 6, Bonucci 6, Benatia 7, De Sciglio 6; Matuidi 6 (dall’83’ Barzagli s.v.), Pjanic 6 (70′ A. Sandro s.v.), Bentancur 6.5; Costa 6 (dal 46′ Cuadrado 6.5), Ronaldo 6, Dybala 7.
Allenatore: Massimiliano Allegri 6.