Karalis Arena, il sindaco Piscedda rilancia: «Non ho mai abbandonato il progetto, ci credo ancora»

Il sindaco di Elmas Valter Piscedda è intervenuto ai microfoni di Radiolina durante la trasmissione “Il Cagliari in diretta” per fare chiarezza sul progetto della Karalis Arena, stadio modulare che sarebbe dovuto sorgere nei terreni di Santa Caterina acquistati qualche anno fa dall’allora presidente del Cagliari Massimo Cellino. Il tutto venne però bloccato da Enac e Sogaer, propense all’espansione dell’aeroporto cagliaritano verso il centro abitato di Elmas: «Questa è la classica storia all’italiana. La giustizia ci ha dato ragione dopo anni, ritenendo illegittimi i vincoli imposti dall’Enac. Forse Comune di Elmas e Cagliari Calcio hanno toccato interessi troppo forti nell’hinterland cagliaritano. Se noi tornassimo indietro di qualche anno lo stadio a Santa Caterina sarebbe realizzabile».

KARALIS ARENA- «Il progetto della Cagliari Calcio è ancora depositato presso i miei uffici tecnici e noi lo porteremo avanti. Chi lo presentò? La Cagliari Calcio, all’epoca rappresentata da Massimo Cellino. Se il progetto non venisse ritirato dal nuovo proprietario rossoblù l’iter andrebbe avanti».

TERRENI DI SANTA CATERINA- «Il proprietario dei terreni? Mi risulta sia ancora Massimo Cellino. La previsione era che su 30 ettari, tolto lo stadio che ne avrebbe occupati 5 o 6, il resto, che comprende anche una chiesetta storica, sarebbe stato ceduto dal patron Cellino all’amministrazione comunale. Questo ci avrebbe permesso di valorizzare un parco di circa 10 ettari e di metterlo a disposizione della comunità. Non ho mai abbandonato quel progetto e ancora adesso ci credo. Il problema sta nel capire chi sia oggi nelle condizioni di portarlo avanti. Forse non è il momento storico adatto per pensare ad un investimento così importante, che comporterebbe decenni di gestione. Io però sono fiducioso, continuo a crederci nella speranza che capiti qualcosa di positivo».

STRUTTURA MODULARE- «Il progetto della Karalis Arena prevedeva una struttura modulare da 25mila posti. Se non ricordo male parte delle tribune vennero portate a Is Arenas e penso siano ancora lì. Si potrebbero quindi tranquillamente spostare a Santa Caterina».