Hanno Detto
Keita: «Potevo andare al Valencia, ma sono felice di essere arrivato al Cagliari»
L’intervista dell’attaccante senegalese, vincitore della Coppa d’Africa, al quotidiano spagnolo
Ha parlato Keita Balde ai microfoni del quotidiano spagnolo As. L’attaccante del Cagliari ha parlato, oltre alla vittoria della Coppa d’Africa, anche la passata possibilità di andare al Valencia.
PREMIO PUSKAS – «Spero di vincere il premio per il gol più bello, magari riuscirò a segnarne un altro migliore. L’importante è fare gol e che la squadra vinca. Ho segnato anche di testa quest’anno. Dobbiamo tutti quanti dare il massimo e lavorare bene».
RONALDO VIA DALLA SERIE A – «La Serie A non dipendeva da Cristiano Ronaldo. La Juve è sempre stata forte, può ingaggiare grandi calciatori. C’era Cristiano, domani ce ne sarà un altro, senza mancare di rispetto a nessuno. E’ un grande club, come Real Madrid, Barcellona, Bayern. La Serie A è un campionato attraente, ci sono società importanti e sarà sempre un gran campionato. E stanno tirando fuori giovani molto interessanti».
GIOCARE IN ALTRE LEGHE – «Non lo so, non ci penso, sono concentrato solo sul Cagliari e la Serie A. Mi trovo molto bene in questo campionato, mi sento a casa. Parlando in generale della mia carriera, devo ancora giocare ne La Liga e in Premier League. Ma, ripeto, oggi la mia testa e il mio cuore sono al 100% sul Cagliari. Abbiamo una missione importante da compiere insieme».
TRASFERIMENTO VALENCIA – «Ci sono stati dei contatti, ma non è stato possibile portare a compimento l’operazione a causa di problemi interni nel club spagnolo. Ero eccitato, mi sarebbe piaciuto. Poi Dio ha scelto per me Cagliari e sono felice di lavorare qui, dove anche la mia famiglia è molto felice».