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Kourfalidis, crisi di rendimento o poca considerazione? A gennaio possibile prestito

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Christos Kourfalidis è stato dato tra i migliori prospetti del Cagliari dopo l’ottimo campionato con la Primavera

Che fine ha fatto Christos Kourfalidis? Arrivato nel 2018 dal Makedonis Litis, il centrocampista greco ha giocato i recenti cinque anni fra settore giovanile rossoblù e Foggia. La breve parentesi in Serie D con la squadra pugliese ha lasciato ben sperare. 20 presenze totali – 15 da titolare, 5 da subentrato, sostituito solo 4 volte e una rete – e la sensazione di aver acquisito un’esperienza che gli avrebbe fatto comodo al Cagliari. E così fu. Dal suo ritorno dopo il periodo di prestito al Foggia, Kourfalidis ha scalato le gerarchie e i ranghi nel settore giovanile sardo. Prima nell’Under 17 e, successivamente, nell’Under 19. La fascia da capitano al braccio è stato solo uno dei traguardi raggiunti. E’ cosa nota il campionato Primavera 2021/22. I risultati raggiunti dalla giovane squadra allenata da Alessandro Agostini sono arrivati anche grazie a Kourfalidis. Un genio fra difesa e attacco, capace di suggerire (assieme al compagno di reparto Bruno Conti Jr.) ai centravanti di turno – Zito Luvumbo, Jacopo Desogus e Lisandru Tramoni – e di dare una mano ai difensori – Luigi Palomba e Adam Obert su tutti. Il risultato è stata una rincorsa storica allo Scudetto di categoria. L’Inter di Cristian Chivu è stata l’unica squadra capace di fermare, con una partita rocambolesca, Kourfalidis e compagni (nerazzurri che successivamente si laureeranno campioni d’Italia ai danni della Roma nella finale playoff giocata al Mapei Stadium). A seguito della stagione 2021/22, tuttavia, con un Cagliari retrocesso in Serie B, ci si aspettava una svolta soprattutto nell’uso dei propri gioielli e talenti. Un segnale è arrivato proprio ad inizio estate: Kourfalidis confermato. Niente cessione, niente prestito. Tante squadre avevano messo gli occhi sul talento del Cagliari. Dopo la rincorsa con il suo Cagliari allo Scudetto, dopotutto, è comprensibile, una conseguenza e un merito alle sue prestazioni sui prati d’Italia. Una svolta per il giocatore greco? Nient’affatto. Tanta panchina, tanta tribuna e maggiore spazio in quella Primavera da fuori quota dove ha dimostrato il proprio talento e la fame di volersi affermare nel calcio dei grandi. Evidentemente non basta. Un giocatore giovane come Kourfalidis – ancora 19enne – ha bisogno soprattutto in questo periodo della sua carriera – ancora agli albori – di minutaggio ed esperienza su spalle e gambe. Cosa che non sta ottenendo al Cagliari in un campionato mirato principalmente a un mix fra gioventù ed esperienza come la Serie B. Crisi di rendimento? Salto nel calcio dei grandi troppo alto? Poca considerazione? Non è da escludere, di fatto, una sua cessione in prestito, per cercare fortuna, esperienza e minutaggio altrove.

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