2014

L’ex Marchetti, bestia nera da quando veste biancoceleste

Pubblicato

su

Sarà Lazio-Cagliari a chiudere la decima giornata di Serie A. Una partita difficile sulla carta per il Cagliari. Soltanto l’Udinese di Stramaccioni è riuscito ad espugnare l’Olimpico, per 1 a 0. Per il resto all’Olimpico il risultato canonico è l’1 fisso. Sarà una partita dove il Cagliari ritroverà un avversario particolare: Federico Marchetti.

L’EX ROSSOBLU’ – Arriva a Cagliari a 25 anni dall’AlbinolLeffe. Con la maglia rossoblù riesce a conquistare l’attenzione di diversi club, sia italiani che stranieri, a suon parate. Dopo la chiusura del mondiale Sudafricano, per il portiere di Bassano del Grappa inizia il periodo più complicato della sua carriera. Quel “Ho sperato di finire alla Sampdoria” gli è costato un divorzio in casa con la società di Cellino e con parte della tifoseria. Il risultato è da brividi: terzo portiere in rosa e porte di Asseminello serrate. L’incubo di Marchetti finisce nel luglio 2011, con il passaggio definitivo alla Lazio.

CON MARCHETTI SON DOLORIDa quando Marchetti veste la maglia biancoceleste, il bottino del Cagliari nelle sfide contro la Lazio è magrissimo. Andiamo con ordine. L’esordio contro il Cagliari da ex, Marchetti lo fa nella stagione 2011-’12, con una Lazio corsara al Sant’Elia che batte il Cagliari per 3 a 0 (Lulic, Klose e Rocchi). Nella partita di ritorno è ancora la squadra di Marchetti a trionfare grazie ad un gol di Diakite. Nel 2012-’13 il gol di Sau all’Olimpico non basta per aggiudicarsi qualche punto. Ci pensano Konko e Candreva a ribaltare il risultato. La sfida di ritorno al Nereo Rocco, vede l’unica vittoria del Cagliari contro la Lazio da quanto Marchetti veste la maglia biancoceleste. A superare l’ex portiere rossoblù è Dessena. Il resto è storia recente: lo scorso anno, con Lopez in panchina, il Cagliari perde entrambe le sfide per 2 a 0. La prima in casa della squadra di Lotito grazie ai gol di Klose e Candreva, mentre al ritorno sono Lulic e uno scatenato Keita a mettere in ginocchio la formazione rossoblù al Sant’Elia.

BILANCIO SPIETATO – Il bilancio non è dei migliori. Il Cagliari, da quando Marchetti è passato alla Lazio, ha conquistato soltanto tre punti (una sola vittoria), subendo 10 gol (con Lulic e Klose particolarmente ispirati), e segnandone soltanto due con Dessena e Sau. Lunedì la musica potrebbe cambiare: nuova società, nuovo allenatore e, chissà, magari una nuova ninfa che potrebbe sfatare i pronostici.

Exit mobile version