L’incognita X

Un pareggio.
Una partita noiosa ma un risultato di sostanza.
Il termine X viene utilizzato solitamente per qualcosa di natura non ben identificata.
La partita tra Catania e Cagliari e’ stata esattamente questo: un pareggio annunciato,con un gioco non ben identificato, di una noia surreale.
Da evidenziare forse, solo il secondo goal in due partite del nuovo arrivato Vecino.
Per il resto,la partita scorre lenta, tra qualche traversa centrata dagli avversari e piu’ di qualche orrore arbitrale del mondiale Rizzoli.

Forse la partita della vita per il Catania, che non gioca certamente male, anzi, ma che quest’anno ha inanellato una serie di sfortune e vede l’incubo della retrocessione sempre piu’ vicino.

Il Cagliari dal canto suo, porta via un risultato di peso.
D’ora in avanti ogni punto guadagnato rappresentera’ un mattoncino che costruira’la possibilita’ di assaporare anche per l’anno prossimo il campionato di serie A ….della serie: “Accontentiamoci” !

Per fortuna ci sono squadre che se la passano peggio dunque.

E’ una corazzata il Cagliari, una squadra tecnicamente buona , di un livello superiore al posto in classifica che occupa, ma qualcosa o qualcuno non gli hanno permesso di spiegare le ali.

E allora si comporta come quell’aquilotto che ancora uovo, caduto per sbaglio in un pollaio, crebbe per tutta la vita pensando di essere un pollo e non sfrutto’ mai le sue ottime capacita’ di predatore

Ci avviamo a terminare questo campionato dunque a velocita’ di crociera, un’andatura lenta e cadenzata, in fase di galleggiamento, in una mare di guai che sono quelli che investono societa’ e stadio da troppo tempo a questa parte.

Certo, per ora non si scorge terra all’orizzonte, ma solo un’ancora di salvataggio gettata al largo al momento giusto.
Forse.