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La Primavera cade ancora. Il Bologna passeggia in Sardegna
La Primavera di Max Canzi è stata superata questa mattina a Giba dal Bologna di Colucci. Per gli isolani si tratta del secondo stop di fila dopo la pesante debacle di Brescia. Proprio i lombardi sono stati sconfitti ieri pomeriggio dall’Inter, che ha così guadagnato la testa della classifica del girone B. Ora i nerazzurri hanno due lunghezze di vantaggio sul Cagliari.
DISFATTA CAGLIARITANA – Padroni di casa oggi condizionati da pesanti assenze. Non solo l’infortunato di lungo corso Serra, ma anche Biancu e Colombatto, che ieri è sceso in campo con la prima squadra di Rastelli. Il Bologna chiude la prima frazione di gioco sul 2-0. Di Saporetti e Benignani le reti che permettono agli emiliani di andare a riposo sul doppio vantaggio. Il Cagliari rientra in campo nel secondo tempo con un altro atteggiamento. Cortesi sfiora più volte il gol, ma trova sempre di fronte a sé il muro Sarr. Al 59’ arriva il secondo giallo per Arras, punito dall’arbitro per un fallo di reazione. I sardi rimangono così in inferiorità numerica. Il Bologna ne approfitta, trovando la terza rete con Gulinatti. Piras, subentrato nel corso della ripresa a Puledda, accorcia immediatamente le distanze sugli sviluppi di un calcio di punizione, regalando al Cagliari qualche minuto di speranza. A cinque dal termine gli emiliani chiudono però la pratica con Souare, che supera in contropiede un incolpevole Montaperto.
Le formazioni iniziali:
CAGLIARI (3-4-3): Montaperto, Mastino (dal 82’ Popiela), Arca, Granara (dal 46’ Doratiotto), Bernardi, Manca, Pennington, Puledda (dal 62’ Piras), Arras, Scanu, Cortesi. A disposizione di mister Canzi: Bizzi, Volteggi, Pitzalis, Taccori.
BOLOGNA: Sarr, Tazza, Cestaro, Krivicic (dal 76’ Goh), Benignani, Santos De Oliveira, Trovade (dal 82’ Colli), Gulinatti, Saporetti (dal 76’ Negri), Souare, Persano. A disposizione di mister Colucci: Spurio, Muti, Pirreca.