Editoriale
La sosta giova ai rossoblù, tre punti per scacciare via i fantasmi del passato – EDITORIALE
Il Cagliari si impone per 3 reti a 1 contro la Sampdoria alla Unipol Domus e abbandona l’ultimo posto in classifica
Una prestazione sontuosa è quello che serviva, nonché ció che tutti si aspettavano da parte del Cagliari: dal tecnico Walter Mazzarri ai quasi 10.000 tifosi presenti ieri alla Unipol Domus.
La sosta per le Nazionali ha donato nuova linfa ai rossoblù, tenendo conto che 3 undicesimi dei giocatori scesi in campo sono tornati in Sardegna a poche ore dal match, dopo un lungo viaggio dal Sudamerica (Godin, Caceres, Nandez). Mazzarri aveva preventivato negli scorsi giorni che la sosta avrebbe permesso a lui di conoscere meglio la squadra e viceversa, cosi è stato.
Alla Unipol Domus una prova di forza e di carattere da parte del Cagliari che ha messo in ginocchio una Sampdoria sempre ostica, con tanti giocatori di esperienza a fare la differenza. Come al solito a trascinare gli isolani ci ha pensato Joao Pedro con una doppietta, ma le sue qualità non fanno più notizia. A mettere la ciliegina sulla torta è stato proprio uno dei reduci dal lungo viaggio: Martin Caceres, che complice una deviazione ha trovato uno splendido gol.
Si è finalmente visto un Cagliari ben messo in campo e attento, aggressivo quando la partita lo ha permesso e solido in fase difensiva quando c’è stato da soffrire. Godin ha diretto un’orchestra che ha suonato uno spartito perfetto, e Keita Balde ha fatto rimpiangere la sua vecchia squadra per non averlo riconfermato.
Il nuovo campionato del Cagliari è iniziato, sperando che il buongiorno si veda dal mattino.