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La tifoseria del Cagliari: numeri e curiosità
Nel mondo del calcio, ci sono tifoserie che vanno oltre il semplice tifo: diventano un’anima e una bandiera
Nel mondo del calcio, ci sono tifoserie che vanno oltre il semplice tifo: diventano un’anima, una bandiera, parte vibrante della cultura di una città. E il Cagliari Calcio non fa eccezione: immagina un mare di sciarpe rossoblù che ondula all’unisono mentre i tifosi intonano cori che risuonano nell’aria. Ecco, è questa la tifoseria che il Cagliari può vantarsi di avere dalla sua parte.
Non è solo una squadra, ma un’identità che lega le persone, dai vicoli della città ai confini della Sardegna. I numeri raccontano solo parte di questa storia affascinante: migliaia di tifosi che affollano l’Unipol Domus, creando un intreccio indissolubile di emozioni.
E, se l’amore che lega i tifosi al Cagliari è piuttosto evidente, potrebbe esserlo meno la loro entità: quante persone compongono la tifoseria di questa squadra? E quali curiosità sono legate in modo indissolubile ad essa? Scopriamo di più in questo articolo tutto dedicato al Cagliari, una squadra che fa sognare i suoi tifosi da oltre cento anni.
Cagliari, una squadra dal tifo fedele
Guardando alla schedina della Serie A su Betway possiamo notare quante quote vengano puntate sul Cagliari, e quanto i suoi tifosi siano affezionati al team rossoblù: non sarà una delle squadre più tifate al mondo, ma di certo questo alla sua gente non importa. Ciò che davvero conta per la squadra è sentire forti le voci cantare i cori durante le partite, e questo al Cagliari è qualcosa che non viene mai a mancare.
Non solo durante quel magico anno, stagione 1969-1970, dove la squadra sarda riuscì ad aggiudicarsi il suo unico -per ora-, magico scudetto, scrivendo la storia della propria bandiera. Il tifo c’era allora e c’è ancora ai giorni d’oggi: nonostante le continue retrocessioni e risalite degli ultimi anni, è sempre rimasto sugli spalti a cantare, se possibile ancora più forte per essere sicuro di farsi sentire.
La storia del Cagliari lo vede spesso in Serie A, il massimo campionato italiano, ma è capitato diverse volte nell’arco della sua esistenza che retrocedesse, in alcuni casi in B, in altri addirittura in Serie C.
Nonostante questo, la tifoseria non ha perso un membro: sono sempre rimasti tutti, pronti a difendere la propria squadra del cuore, a sostenerla e a supportarla durante la sua rimonta, fiduciosi che sarebbe arrivata. Con i suoi tempi, magari, ma non c’è mai stata fretta: quella del Cagliari è una scalata lenta ma efficace, segno di una squadra che sa esattamente dove sta andando e come fare per raggiungere i propri obiettivi.
La tifoseria del Cagliari in numeri
Si tratta quindi di tanti cuori che battono all’unisono per la stessa squadra, e che ogni domenica si radunano per la propria passione: sì, ma quanti sono esattamente?
Un numero così preciso è difficile da determinare, ma si stimano più di 520.000 tifosi per la squadra del capoluogo sardo: un numero davvero incredibile, considerando che la popolazione della città omonima si aggira intorno alle 150.000 persone!