La TOP 11 dei “non acquisti” estivi

Si conclude (finalmente) il calciomercato e i nomi saltati fuori per diventare rossoblù sono numerosi almeno quante le squadre accostate ai vari Astori, Nainggolan e Agazzi. La redazione di Cagliari News 24 ha deciso di schierare per voi la formazione dei “non acquisti”, ovvero i giocatori che, nonostante le tante voci alla fine non sono sbarcati in Sardegna. 

Iniziamo dal portiere, ruolo in cui sono stati fatti tanti nomi: Frison, Andujar, Bardi, Frey, Leali, Neto e Sommer, giusto per fare qualche nome. Tra i pali ci affidiamo al giovane Bardi, sorpresa con l’under 21 in Israele, sarebbe dovuto arrivare in cambio di Nainggolan dall’Inter, ma alla fine si è accasato a Livorno, dopo che la trattativa per il belga era fallita.

Tanti nomi anche in difesa. Per il ruolo di terzino destro scegliamo Joao Dias, con il giovane Pucino in panchina. Il portoghese era uno dei nomi più caldi per rinforzare la fascia, orfana di Pisano ancora infortunato. Anche i difensori centrali sono parecchi: Terranova e Capuano comporranno la coppia di centrali. Il giocatore del Sassuolo è stato il primo nome a saltare fuori durante questa lunga estate, con un rifiuto categorico del ds neroverde, mentre quello del Pescara sarebbe arrivato in queste ultime ore per sostituire un’eventuale partenza di Astori che poi, di fatto, non c’è stata. Nessun nome per il ruolo di terzino sinistro, che ci costringe ad adattare Emerson. In quel ruolo, a dire il vero, ci sa giocare, ma nel Livorno si trova più a suo agio come centrale. Fu accostato ai rossoblù per via dei suoi trascorsi in Sardegna con la maglia della Nuorese.

Anche il centrocampo ha presentato tanti eventuali nomi ai tifosi del Cagliari, a causa di quella che sembrava essere la più probabile delle cessioni, Radja Nainggolan. E allora scegliamo proprio tre eventuali contropartite proproste dalle tre squadre  più interessate: Roma, Juve e Inter. Dai giallorossi scegliamo Verre, dai bianconeri Marrone, mentre dai nerazzurri Obi. Ironia della sorte, nessuno di questi è rimasto nelle loro case madri: Verre è andato all’Udinese per poi essere girato in B al Palermo, Marrone si è trasferito al Sassuolo proprio nell’ultima giornata, mentre Obi è andato in prestito al Parma.

Per il ruolo di trequartista, se andiamo ad escludere tutte le seconde punte sudamericane da collocare tra gli attaccanti, si sono fatti due nomi Bertolacci e Saponara. Il milanista, richiesto prima da Cellino e proposto poi da Galliani nell’affare Astori sarà il titolare della nostra TOP 11, mentre il genoano, offerto dalla Roma nell’affare Nainggolan, sarà la sua riserva.

In attacco numerosi nomi, ma nessuno come lui: Felipe Avenatti. Sembrava fatta da mesi, si aspettava e si sognava guardando l’Uruguay u20 arrivare nella finale del mondiale di categoria grazie al suo gol. Uno dei tormentoni estivi più lunghi della storia del calciomercato rossoblù, invece, alla fine si è trasferito in B alla Ternana, con grande stupore e amarezza. Al suo fianco il messicano Alan Pulido, uno dei nomi più caldi per sostituire Thiago Ribeiro, insieme alla sfilza di Jimmy Charà, Matias Britos, Santiago Silva e Anselmo. Poi come dimenticarci del solito Acquafresca, accostato ogni anno al Cagliari come l’atalantino Ardemagni, ora in prestito al Chievo.

A condurre questa improbabile formazione, ovviamente Gianluca Festa. L’ex difensore del Cagliari, secondo la Gazzetta dello Sport avrebbe dovuto sostituire Lopez e Pulga sulla panchina rossoblù. Ovviamente, nulla di fatto.

TOP 11 “Non acquisti” (4-3-1-2): Bardi; Dias, Terranova, Capuano, Emerson; Verre, Marrone, Obi; Saponara; Avenatti, Pulido. Allenatore: G. Festa.

Panchina: Neto, Caldirola, Pucino, Duncan, Bertolacci, Charà, Ardemagni.