Lapadula: «Ho dovuto resistere con la caviglia rotta. Maschera? Vi svelo perché la uso»

Gianluca Lapadula, attaccante del Cagliari, ha così svelato l’utilizzo della maschera protettiva per il volto. Le sue parole

Gianluca Lapadula, attaccante del Cagliari, ha così raccontato l’utilizzo della maschera protettiva per il volto che da qualche tempo lo contraddistingue. Le sue parole a Depor:

CAVIGLIA – «Nella semifinale di Serie B contro il Parma mi sono rotto la caviglia destra e ho dovuto resistere fino alla fine. Ho deciso di operarmi quest’estate e ora mi sento molto bene. Mi sono operato il 27 luglio e sono tornato il 20 ottobre per giocare ufficialmente con il Cagliari»

MASCHERA – «Contro il Paraguay in Copa América mi sono rotto il naso a inizio partita e da lì ho segnato due gol e mezzo (uno era un autogol). Penso che mi faccia sentire un supereroe. Da quel momento sono molto legato alla mia maschera. Mi piace molto Batman (ride, ndr)»

CAPOCANNONIERE – «Questo è un trofeo che ho vinto l’anno scorso con il Cagliari, è una cosa che mi rende orgoglioso. L’anno scorso ho segnato 25 gol e siamo saliti in Prima Divisione. È qualcosa di molto importante per me»

CAGLIARI – «In questo momento, tutto sta andando bene. È stato un po’ difficile uscire da quella situazione, ma devi sempre lavorare. Dobbiamo continuare così»

FUTURO IN MLS – «Sto cercando di migliorare (con l’inglese, ndr), ma vediamo…»