Leeds: Flowers si ritira dalla corsa, Cellino verso la chiusura dell’affare

Si arricchiscono di ora in ora i particolari e i retroscena relativi alla trattiva per l’acquisizione del Leeds United da parte del presidente del Cagliari, Massimo Cellino.

Nei giorni scorsi, la conclusione dell’affare per il passaggio del club inglese nelle mani del patron rossoblù sembrava a un passo, ma a cercare di ostacolare l’operazione ci ha pensato Andrew Flowers, direttore generale di Enterprise Insurance, attuale sponsor del Leeds, e rappresentante del consorzio Sport Capital che nei mesi scorsi ha trattato l’acquisizione delle quote di maggioranza del club con GFH, attuale proprietario del club.

Flowers ha prima inviato una richiesta di pagamento per crediti insoluti al Leeds da parte di Enterprise Insurance, richiesta che è stata respinta al mittente dalla proprietà e bollata come infondata, poi ha presentato un’ultima offerta per l’acquisto del club attraverso il gruppo guidato dall’ex ad del Manchester United, Mike Farnan.

Come riportato questo pomeriggio dal Yorkshire Evening Standard, dopo quest’ultimo disperato tentativo Flowers ha annunciato di ritirarsi dalla corsa, lasciando così campo libero a Cellino verso l’acquisizione del club, naturalmente a condizione che la Football League dia l’ok definitivo alla chiusura dell’operazione.

Nel frattempo, Flowers non ha risparmiato accuse e parole al veleno ai protagonisti della vicenda, da GFH a Cellino. Queste le dichiarazioni del manager riportate dal quotidiano inglese: «Sono entrato in trattativa per l’acquisizione del club per il semplice motivo che sono da sempre tifoso del Leeds e sinceramente credevo che avrei potuto dare un reale contributo verso l’obiettivo della promozione in Premier League e allo stesso tempo garantire stabilità e una solida gestione finanziaria, di cui il club ha disperatamente bisogno» .

«Tuttavia , l’offerta del signor Cellino e la natura della transazione, sembrano aver cristallizzato l’atteggiamento di GFH e del consiglio d’amministrazione del Leeds United, che stanno cercando di disfarsi del club senza tenere in minima considerazione la sicurezza e la salute finanziaria del club stesso. In sostanza, si tratta di un’operazione di  “svendita “, che non è nell’interesse del Leeds United , dei suoi giocatori, dello staff e dei suoi fedeli sostenitori» .

«Negli ultimi anni, io e la mia società, la Enterprise Insurance, abbiamo  dato un importante sostegno finanziario al club, e se da una parte comprendiamo le ragioni di carattere economico che hanno condotto la proprietà ad accettare l’offerta di Cellino, in apparenza attraente, dall’altra rimaniamo fermamente convinti che tale accordo non porterà al club la stabilità e l’impegno di cui ha seriamente bisogno».

«Nonostante i nostri seri dubbi, auguriamo a squadra, tecnico e tifosi il meglio per il futuro e nonostante tutto rimango un accanito sostenitore del Leeds. Al momento, non ho nessun altro commento da fare in circa questioni finanziarie e legali in sospeso tra noi e gli attuali proprietari».