2015

Rastelli: «Dobbiamo dimostrare sul campo di essere i favoriti»

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SANT’ELIA – Poco più di ventiquattro ore. Il countdown dell’orologio rossoblù sta per arrivare al termine. Domani al Sant’Elia toccherà finalmente al Cagliari scendere in campo per il posticipo della prima giornata della Serie B 2015/16 contro il Crotone di Juric. Massimo Rastelli, l’allenatore scelto da Giulini per tornare nella massima serie, ha presentato il match nella sala stampa del Sant’Elia la consueta conferenza della vigilia.

 

Ecco le dichiarazioni del tecnico rossoblù:

 

«Scusate il ritardo stavo finendo di vedere le partite. I risultati? La B è questa, non si possono fare pronostici. Nessun risultato è scontato, questa è la storia del campionato di Serie B. Il Livorno è un’ottima squadra, il Pescara è rimasto in dieci dopo cinque minuti ed è stato condizionato dall’inferiorità numerica. Il Crotone si affronta come si affrontano tutte le altre squadre, con grande rispetto dell’avversario ma consapevoli delle nostre potenzialità. Nonostante le assenze per le nazionali, sono soddisfatto dell’organico a disposizione. Salamon è pronto, ha fatto il ritiro con la Sampdoria, devo valutare se ha i 90′ sulle gambe. Giannetti? Ha fatto la preparazione con noi e insieme a Sau è l’unico attaccante a disposizone. Confermo che Pisacane può fare benissimo da terzino, sia a destra che a sinistra, come ha già fatto ad Avellino. Del Fabro e Benedetti? Li ho trattati come tutti, si sono allenati come tutti e hanno avuto un buon minutaggio. Sono due giocatori del Cagliari e se sarà necessario li metterò in campo. Deiola? Non lo conoscevo ad inizio ritiro, ora è un giocatore per noi importante. Domani non saremo promossi o bocciati, il campionato è lungo, ma sarà importante iniziare bene per autostima ed entusiasmo. Il tridente del Crotone? Noi proviamo la difesa a prescindere dagli attaccanti avversari, loro saranno in tre domani noi saremo in quattro. Dobbiamo giocare da squadra come dimostrato in questi due mesi. I tifosi ci stanno dando fiducia, attraverso abbonamenti e biglietti, sta a noi ripagarli e portare più gente possibile allo stadio sia in casa che in trasferta. Dobbiamo essere pronti per qualsiasi atteggiamento dell’avversaria, che sia attendista o aggressivo. Lo scopriremo domani, siamo preparati. I ragazzi sanno cosa fare. Il Crotone ha ottimi giocatori come Stoian e De Giorgio, o Tounkara che è molto battagliero. Hanno un sistema di gioco unico, dovremo stare attenti a quanto preparato in settimana. Juric è molto preparato, un po’ il figliocco di Gasperini e questo è un complimento. L’ho affrontato da giocatore, sono curioso di sfidarlo in questa veste. L’esordio porta emozione, pressioni e gambe appesantite: dobbiamo dimostrare sul campo che ci meritiamo la qualifica di favoriti. La squadra si è allenata bene, le premesse ci sono e spero che domani si vedrà il frutto di due mesi di lavoro. Il Cagliari ha compattezza e velocità, ma io sono un perfezionista e non mi accontento mai: siamo una squadra nuova e giovane, il tempo ci permetterà di diventare proprio come voglio io. Non ci nascondiamo, ma siamo anche consapevoli che non le vinceremo tutte 3-0. Dobbiamo essere pronti a tutto, la B è così. Il pronostico favorevole è una responsabilità, ma come ho sempre detto dobbiamo dimostrarlo sul campo. Da domani inizia una maratona, 22 partite da ora a dicembre. E’ importante fare risultato sempre, anche quando non dovessimo fare i tre punti non dovremmo disprezzare il punticino. Arras si è allenato con noi, come altri ragazzi, per via delle assenze di questa settimana. Credo di convocarlo per lunedì»

 

Dichiarazioni riportate dal nostro inviato Sergio Cadeddu

 

 

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