2015
Festa: «Chiudiamo la stagione a testa alta. Palermo? Non ci aspettiamo regali»
Il tecnico rossoblù Gianluca Festa ha presentato in conferenza stampa il prossimo impegno del Cagliari contro il Palermo di Beppe Iachini.
Il 46enne monserratino, che ha indossato per l’occasione una maglia con il logo “IO Tifo Positivo- Nel segno di Candido”, chiede ai suoi ragazzi il massimo impegno in questo finale di stagione: «Ho visto una squadra molto motivata. Non posso dire allegra, ovviamente, ma con tanta voglia di fare il meglio. Sono convinto che i miei ragazzi domani daranno il massimo, in settimana hanno dimostrato tanta motivazione e sono riusciti a non pensare troppo ai risultati dell’Atalanta. L’obiettivo è quello di fare più punti in classifica nelle prossime tre giornate: non siamo ancora retrocessi e dobbiamo fare il massimo, poi si vedrà».
© foto: CagliariNews24
L’AVVERSARIO- «Il Palermo ha grandissime individualità, è una buona squadra. Noi a livello di prestazioni siamo in un momento positivo».
OBIETTIVO? CHIUDERE LA STAGIONE A TESTA ALTA- «Non ci nascondiamo, saremmo folli a non capire che la situazione è pesante. Ma vestiamo una maglia prestigiosa e rappresentiamo oltre a noi stessi un’intera regione: motivazioni ce ne sono a centinaia, non ce n’è una. Quando si fa sport a questi livelli devi pensare a dare il massimo per te e per chi ti ha scelto in una società così importante. Non mi sono mai soffermato a pensare a cosa sarebbe potuto succedere se fossi arrivato su questa panchina prima. Con i se non si va da nessuna parte. Vogliamo chiudere a testa alta, anche per poter accettare le critiche in maniera più serena. Se fai il massimo, fisicamente e mentalmente, non puoi recriminare. Il risultato dell’Atalanta? Non me lo farò dire in panchina, voglio pensare esclusivamente alla mia squadra. Le cose che non posso influenzare personalmente le tralascio, mi concentro su quello che faccio io. Stare in panchina e leggere la gara è una cosa complicata, non ci sarà spazio per altre cose».
FORMAZIONE- «La formazione non è ancora decisa definitivamente, ma a parte Ceppitelli che è fuori credo che ripartiremo dal blocco visto contro la Juventus. Il Palermo arriva da una sconfitta in casa, non ha motivazioni di classifica ma vorrà riscattare l’ultimo risultato: non ci aspettiamo alcun regalo dai rosanero. Dybala? Non so nulla, ma vedendola da fuori se l’avessero già venduto sarebbe logico non rischiarlo. Io cercherò di far giocare sempre la squadra migliore, giudicando il lavoro visto in settimana. Husbauer? Si era un po’ allontanato, ora si sta allenando bene ma ancora la condizione fisica non è ottimale».
Dichiarazioni riportate dal nostro inviato Sergio Cadeddu